Ancona-Osimo

Provincia di Ancona, il Consiglio approva in videoconferenza il bilancio di previsione 2020-2022

Il presidente Cerioni: «Nonostante il delicato periodo di emergenza, si è in piena attività e ben presenti sul territorio. Più di 30milioni di euro di investimenti in viabilità ed edilizia scolastica per il triennio»

Il presidente della Provincia di Ancona Luigi Cerioni e il segretario generale Ernesto Barocci in videoconferenza con i consiglieri

Provincia di Ancona, approvato all’unanimità il bilancio di previsione 2020-2022. In videoconferenza, si è riunito il Consiglio Provinciale per l’approvazione in via definitiva del previsionale 2020-22, comprendente i programmi delle opere pubbliche e il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

«Lo svolgimento del Consiglio Provinciale in videoconferenza rappresenta l’eccezionalità del momento di emergenza che stiamo vivendo in tutta Italia: la Provincia di Ancona è pienamente operativa e presente, si è subito attivata per garantire le proprie funzioni facendo proprie nuove modalità organizzative» ha sottolineato il presidente della Provincia di Ancona Luigi Cerioni prima dell’approvazione del bilancio.

Il sindaco di Cupramontana, Luigi Cerioni
Luigi Cerioni, presidente della Provincia di Ancona

Previsti nuovi investimenti in viabilità ed edilizia scolastica: oltre 16 milioni di euro (16.155.852) per il 2020, oltre 7 (7.176.307) per il 2021 e oltre 8 (8.303.288) per il 2022, finanziati con trasferimenti regionali e statali, alienazioni, avanzo vincolato e nuovi mutui per 4 milioni di euro, destinati questi ultimi all’edilizia scolastica. «Ciò- si evidenzia- risponde ad una forte esigenza: sia di adeguamento e manutenzione della rete viaria provinciale, prevedendo anche interventi attesi da tempo, come quelli nella SP. 3 Val Musone (zona Squartabue e variante Padiglione di Osimo), sia di miglioramento o adeguamento sismico o di manutenzione straordinaria di molte scuole superiori di competenza provinciale».

Gli interventi previsti per l’edilizia scolastica sono per la maggior parte rivolti a: miglioramento sismico di edifici scolastici conseguente alla verifica di vulnerabilità sismica; efficientamento energetico (sostituzione plafoniere con nuove lampade a LED a basso consumo con implementazione di sistemi domotici che attivano l’accensione in funzione della presenza nei locali e dell’illuminazione naturale); interventi di manutenzione straordinaria per la conservazione e messa in sicurezza degli edifici.

In sede di discussione di Bilancio è emersa la crisi epidemiologica che si sta vivendo e che determinerà inevitabilmente una caduta delle entrate tributarie provinciali (RCAuto ed Imposta provinciale di Trascrizione presso il PRA), ad oggi difficilmente stimabile. «Conseguentemente- è l’analisi- gli equilibri di bilancio dovranno essere costantemente monitorati e adeguati introducendo delle adeguate e inevitabili misure di contenimento della spesa».