Ancona-Osimo

Psicosi da grandine ad Ancona, le auto posteggiate nei parcheggi sotterranei e sotto i cavalcavia

La tendenza dei giorni di maltempo: la gente partiva da casa per recarsi nei supermercati, ma senza dover comprare nulla. Lo scopo: un luogo dove riparare i veicoli

Auto protette dalla grandine in via Isonzo

ANCONA – Grandine, parte la psicosi: auto coperte in strada e parcheggiate sotto i ponti. È quanto sta accadendo in questi giorni di allerta meteo (prima arancione e poi gialla). Tanti gli anconetani che, nello scorso fine settimana, hanno messo al riparo la propria auto. Oltre 80 gli interventi dei vigili del fuoco (foto) dopo le violente piogge di questi giorni.

I parcheggi coperti dei supermercati sono stati letteralmente presi d’assalto, così come i cavalcavia di Vallemiano e delle Tavernelle. Rioni, questi, che si trovano proprio a ridosso dell’asse nord-sud, la bretella che collega le due estremità di Ancona.

È proprio sotto l’asse che gli anconetani hanno cercato di parcheggiare le loro auto. La signora Anna Maria, che abita al Passetto, ad esempio, lo scorso anno metteva «l’auto nel parcheggio Stamira, ma non posso spendere oltre 20 euro al giorno per riparare l’auto. Così, ho fatto l’assicurazione».

Adalberto, anconetano doc, preferisce trovare un riparo per l’auto nel parcheggio coperto dei supermercati per evitare di «spendere i soldi per riparare la carrozzeria dopo eventuali violente grandinate». Testimonianze, queste, che fanno riflettere.

Basti pensare che proprio nei giorni di allerta arancione pare che il parcheggio dell’Ikea, alla Baraccola, sia stato la meta preferita degli automobilisti. Per questo, l’azienda avrebbe messo due addetti alla sicurezza che permettevano il posteggio coperto solo se effettivamente ci si doveva recare nel negozio.

Anche il Lidl e l’Eurospin di Ancona hanno parcheggi coperti e hanno finito per essere il riparo perfetto per i conducenti che sono riusciti a portare lì le proprie auto. Idem per Vallemiano, anche se in molti hanno preferito il garage. Chi non lo ha, invece, ha optato per una copertura del veicolo in strada.

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