Ancona-Osimo

Pugno di ferro della Questura di Ancona contro la movida molesta. Denunciato l’aggressore di Piazza del Papa

Le telecamere a circuito chiuso riconoscono l'autore dell'ultima aggressione avvenuta in Piazza del Pada ad Ancona. Denunciato e foglio di via dal centro

Movida Ancona
Piazza del Papa ad Ancona (Immagine di repertorio)

ANCONA – Il volto del giovane che una settimana fa ha procurato una frattura e varie contusioni al figlio di un noto ristoratore del centro di Ancona non è sfuggito all’occhio delle telecamere a circuito chiuso. Per il 22enne che nella notte di venerdì 25 marzo si è reso protagonista dell’ennesimo episodio violento nel capoluogo è scattata la denuncia e il foglio di via per un anno da tutti i locali del centro città. 

Tolleranza zero

«Ci vorrebbero pene esemplari per chi viene in Piazza del Papa a disturbare chi vuole solo divertirsi in maniera sana» ha detto il titolare del bar Chapeau, Daniele Strati. Ed è stato accontentato. La Questura di Ancona aveva avviato le indagini per individuare l’autore della violenta aggressione che è costata 30 giorni di prognosi al 20enne, figlio di un noto ristoratore del centro città, che era intervenuto in difesa di un’amica oggetto di apprezzamenti poco graditi da parte del giovane spavaldo. Un gesto coraggioso, che però ha innescato la scintilla scaturita in una zuffa tra i due. Prima qualche spintone e qualche parola di troppo, fino a proseguire lungo via degli Orefici dove è andata in scena l’aggressione. Il malcapitato ha rimediato un pugno che l’ha mandato ko e poi una serie di altri pugni e calci al volto mentre il ragazzo era già a terra. L’intervento degli amici ha evitato il peggio, ma la vittima è stata comunque portata in ospedale dove gli è stata refertata una frattura al dito di una mano, che ha avuto bisogno di un’operazione chirurgica per ricomporre il danno, e varie contusioni al volto. 

La denuncia

L’aggressore, già noto alle forze dell’ordine per fatti simili e già soggetto a Daspo urbano, è stato riconosciuto dalla vittima e dai numerosi testimoni. E con l’aiuto dei filmati catturati dalle telecamere a circuito chiuso non è stato difficile per la polizia risalire all’autore del fatto deplorevole. Dunque, oltre la denuncia, il Questore di Ancona ha firmato nei confronti del soggetto un provvedimento D.Ac.Ur. con divieto di accesso per un anno all’interno di tutti i pubblici esercizi ed i locali di pubblico trattenimento del centro: Piazza del Papa, Galleria Dorica, Piazza Roma, Corso Garibaldi, Piazza Cavour, Corso Mazzini, Piazza della Repubblica, Via Gramsci, Via Bonda, via Catena, via Degli Orefici (dove per altro è avvenuto il fattaccio), via Lata e via Buoncompagno, e anche con divieto di stazionamento nelle vicinanze degli stessi locali situati nell’area compresa dal foglio di via. «Assicurare l’ordine e la sicurezza pubblica nei luoghi del vivere quotidiano, nelle piazze e nei quartieri – ha affermato il Questore Cesare Capocasa –  preservare la comunità da eventi violenti è la missione che gli Uomini e le Donne della Polizia di Stato svolgono costantemente con il loro operato al servizio dei cittadini».