OSIMO – È la manifestazione più antica di Osimo e tutti i cittadini della cittadina dovrebbero averne una copia nella propria libreria. Di cosa stiamo parlando? Chiaramente, del libro “Quando suonano le battistangole”, che verrà presentato il 28 dicembre alle 21 al teatro ˊLa Nuova Feniceˊ, di Osimo (ingresso gratuito).
Le battistangole, per chi non lo sapesse, sono le tavole di legno che sostituiscono il suono delle campane e che aprono la processione. I testi sono di Donato Andreucci e Maria Laura Bevilacqua (la traduzione in inglese di Maria Grazia Falaschi). Il giorno della presentazione, oltre ai saluti istituzionali da parte del sindaco, Simone Pugnaloni, la serata prevede la proiezione di un filmato recitato e musicato contenente le fotografie tratte dal volume (che si può ordinare a questo link https://www.cfosimo.it/?page_id=4847).
Il tutto sarà impreziosito da interventi musicali alla chitarra a cura di Massimo Agostinelli con la partecipazione del violista Aurelio Venanzio e del mezzosoprano Anastasia Pirogova. ll suono misterioso delle battistangole risuona da secoli ogni venerdì santo precedendo lo snodarsi della Processione del Cristo Morto per le vie di Osimo.
Fede, storia e tradizione diventano narrazione e immagine in questo libro fotografico che, concepito e maturato nel corso dell’intero anno 2023, è andato a scoprire per la prima volta anche tutto ciò che accade dietro le quinte e che molti non conoscono.
Anche se la processione si ripete quasi immutata da secoli, il libro racconta come il vissuto popolare possa coglierla e percepirla in modo diverso nello scorrere del tempo, man mano che dalla prospettiva del bambino, si passa a quella dell’adolescente e del giovane per arrivare a quella dell’adulto maturo e consapevole.
«Tutti gli osimani dovrebbero averne una copia nella propria libreria», dicono gli organizzatori. La manifestazione più antica di Osimo, raccontata in immagini che sembrano uscire dalle pagine del libro per farti rivivere l’emozione della processione.
Un progetto, patrocinato dal Comune di Osimo, nato circa un anno fa in collaborazione tra il Circolo fotografico AVIS M. Giacomelli – BFI e la Confraternita Pia Unione del Cristo Morto, che ha visto impegnati 18 fotografi che hanno scattato circa 1200 immagini, tra le quali è stato arduo selezionare le 155 che sono entrate a far parte del libro.
Presentazioni a cura del sindaco Simone Pugnaloni, del Circolo Fotografico, Pia Unione del Cristo Morto e dell’arcivescovo metropolita di Ancona ed Osimo, Angelo Spina. Con la pubblicazione di questo libro, il Circolo Fotografico Avis M. Giacomelli – BFI intende festeggiare il suo trentacinquesimo anno di attività. Oggi l’associazione conta oltre 100 iscritti impegnati nello sviluppare le proprie conoscenze e competenze fotografiche, sia dal punto vista tecnico che da quello più propriamente artistico, espressivo e culturale. Questo volume ne rappresenta sicuramente un esempio calzante.