ANCONA- Tempi d’attesa, personale, attrezzature e questione Salesi. Michele Caporossi, direttore generale dell’Azienda Ospedali Riuniti, fa il punto della situazione. «Il futuro del Salesi è solido e mira sempre più a divenire il punto di riferimento per i piccoli pazienti della fascia adriatica» afferma Caporossi. Per quanto riguarda il piano assunzioni degli Ospedali Riuniti, sono arrivati nuovi professionisti e nel 2017 il personale sarà implementato di ulteriori 300 unità che saranno distribuite laddove ci sarà più bisogno. Complessivamente, nel 2016, le assunzioni in sanità sono state 3.186, dato presentato alcune settimane fa dal presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli. Investimenti importanti hanno riguardato e continuano a riguardare le attrezzature, in grado di coprire tutti i bisogni dei pazienti.
E in attesa della costruzione del nuovo Pediatrico nel polo di Torrette, nella vecchia struttura di via Corridoni oltre ai lavori di manutenzione, sono stati sistemati alcuni reparti. A dicembre, è stato rinnovato e ampliato il reparto di oncoematologia pediatrica con un investimento di oltre un milione di euro. Il tutto per migliorare la qualità dell’assistenza e rendere l’ospedale materno infantile sicuro e accogliente finché il nuovo Salesi non vedrà la luce. E il nodo della questione sta proprio qui. Quando sarà costruito il nuovo Pediatrico? Quando alcuni reparti di via Corridoni saranno trasferiti al sesto piano dell’Ospedale di Torrette? I progetti ci sono ma per i tempi, è difficile poter dare una data di inizio cantieri.
«Entro massimo tre anni, tutta la parte della Maternità e della Neonatologia dovrebbe essere completamente trasferita al sesto piano dell’Ospedale di Torrette. Per quanto riguarda il nuovo ospedale Pediatrico, la Regione sta procedendo ora alla validazione dei progetti esecutivi per poi passare alla gara d’appalto. Una volta appaltato ci vorranno 3-4 anni per la costruzione» spiega Caporossi.