ANCONA – Due stranieri ritenuti pericolosi accompagnati presso i centri di rimpatrio della polizia. Undici, complessivamente, i rimpatri da inizio anno. È intenso il lavoro da parte della polizia di stato sia sotto il profilo dell’accoglienza di migranti sia per quanto concerne il contrasto alla permanenza di cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, presenti sul territorio. Sono stati 2, la scorsa settimana, gli stranieri ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica accompagnati presso i Cpr di Potenza e Brindisi.
In particolare, allontanati un marocchino di 26 anni, gravato da numerosi precedenti penali in materia di stupefacenti, che è stato accompagnato grazie anche alla collaborazione dei carabinieri di Jesi, e un rumeno di 36 anni, con a carico precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicare le proprie generalità e ubriachezza molesta, che è stato accompagnato dalla Polizia Ferroviaria di Ancona.
Venerdì scorso (31 Maggio), si è potuto dare esecuzione ad un decreto di espulsione a carico di un 24enne del Bangladesh, da tempo irregolare sul territorio italiano, con accompagnamento in frontiera. È stato l’epilogo di una lunga e complessa attività che è cominciata con la richiesta di identificazione da parte delle Autorità consolari del Bangladesh fino all’ottenimento del lasciapassare necessario per l’esecuzione del rimpatrio.
Sono ben 11 i rimpatri effettuati dall’inizio dell’anno fino a questo momento dalla Questura dorica, 2 in più rispetto ai 9 effettuati da gennaio a maggio 2023.