ANCONA – Giochi fatti per la nuova giunta della Regione Marche. Gli accordi sono stati definiti nel pomeriggio di oggi nel corso del vertice romano fra i partiti della coalizione di centrodestra. Domani pomeriggio il governatore Francesco Acquaroli scioglierà le riserve sul nuovo esecutivo, subito dopo la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Macerata.
Il quadro definitivo dovrebbe vedere Mirco Carloni (Lega) alla vice presidenza della Giunta regionale e acquisire le deleghe alle attività produttive e agricoltura. Stefano Aguzzi (Forza Italia) avrà ambiente e lavoro, mentre Francesco Baldelli (Fratelli d’Italia) prenderà infrastrutture e lavori pubblici. A Filippo Saltamartini (Lega) sanità e sociale, Giorgia Latini (Lega) istruzione e cultura, mentre Guido Castelli (Fratelli d’Italia) assumerà le deleghe a bilancio, personale e trasporti.
Il presidente Francesco Acquaroli, a quanto pare, terrà per sé alcune deleghe, fra queste turismo, porto, aeroporto, politiche comunitarie e progettazione europea. Alla presidenza del consiglio regionale, Dino Latini (Udc).
Quasi chiusi i giochi anche per le presidenze delle quattro commissioni regionali. Alla prima (affari istituzionali, cultura, istruzione, programmazione e bilancio) ci sarà un rappresentante della Lega, con tutta probabilità l’ascolano Andrea Maria Antonini, la seconda commissione (sviluppo economico, formazione professionale e lavoro, affari europei e internazionali, settore primario) andrà invece a Fratelli d’Italia con il fermano Andrea Putzu (Porto Sant’Elpidio), la terza (governo del territorio, ambiente e paesaggio) alla Lega con Renzo Marinelli (Castelraimondo) e la quarta (sanità e politiche sociali) ad Elena Leonardi di Fratelli d’Italia (Porto Recanati).