Ancona-Osimo

La Regione al Salone del libro per promuovere gli autori e l’editoria marchigiana

Quattro giorni di programmazione per promuovere la creatività degli autori marchigiani e la qualità editoriale locale

La Regione Marche, Giunta e Consiglio, con la collaborazione di Fondazione Marche Cultura, partecipa anche quest’anno al Salone Internazionale del Libro di Torino, XXXVI edizione che si terrà dal 9 al 13 maggio. Quattro giorni di programmazione per promuovere la creatività degli autori marchigiani, la qualità editoriale locale e le iniziative culturali e turistiche che si svolgono sul territorio regionale.  

Quest’anno la principale kermesse nazionale per gli operatori del settore editoriale omaggia la ‘Vita immaginaria’, quella che muove la vita creativa, come scrive Natalia Ginzburg, in tutte le sue forme e a volte anticipa le vicende della vita reale. Riguarda anche l’attesa di un futuro da costruire attraverso la letteratura, il cinema, l’arte.

Un tema che rimanda alla forza viva della poesia, patrimonio speciale della regione che ha dato i natali, tra i tanti, a Giacomo Leopardi, da qui il titolo proposto per lo stand: ‘Marche. Il dono dell’Infinito’. «Le Marche sono un territorio dove da secoli abita la poesia. La presenza di importanti poeti che sono nati o hanno vissuto e operato nel territorio è documentata e viva. Testimoniano una forza peculiare di questa terra che è pure terra di Sibille e di figure sacre che affidano alle parole la lettura degli enigmi della vita. A essa si lega anche una tradizione di presenza di festival e momenti comunitari dedicati alla poesia disseminati in tutto il territorio», spiegano dalla Regione.

Anche l’allestimento dello stand (Padiglione 3) è incentrato sulla visione poetica del paesaggio di alcuni artisti che lo hanno interpretato attraverso le loro opere da Pellini, Bartolini, Bucci, Ciarrocchi e Cantatore così come la selezione di versi di poeti legati alle Marche quali Leopardi, Scipione, Volponi, Cecco d’Ascoli, Vitali ed altri. Nello spazio dedicato alle Marche saranno presenti la tradizione, con un Mastro Cartaio di Fabriano che proporrà le fasi della lavorazione della carta, e l’innovazione con i più seguiti bookinfluencer che invitano alla lettura.

È particolarmente ricco il calendario degli appuntamenti che animeranno lo spazio regionale. Ospiterà 25 editori marchigiani che potranno esporre le proprie produzioni e presentare le novità editoriali, saranno 81 i partecipanti tra autori, case editrici, rassegne e festival, enti pubblici, associazioni per oltre 200 ospiti, circa 86 gli eventi, tra presentazioni e progetti editoriali proposti al grande pubblico del Salone.

«Numeri significativi che palesano la vitalità di un settore particolarmente importante del panorama culturale marchigiano. Dallo stand della Regione Marche passeranno tante pubblicazioni degli editori marchigiani che valorizzano le numerose e qualificate attività che vengono attuate sull’intero territorio. Verranno illustrati i progetti che caratterizzeranno l’anno in corso, i grandi eventi culturali e i festival in programma, le celebrazioni di personaggi illustri e i volumi della collana ‘Quaderni del Consiglio’, edita dall’Assemblea legislativa», spigano.

© riproduzione riservata