Ancona-Osimo

Riconfermato Sergio Capitoli alla presidenza di A.I.S.M.S.

L’Associazione Italiana delle Società di Mutuo Soccorso ha nel consiglio direttivo anche la rappresentanza della Vallesina. Donati anche 13mila euro alle Società terremotate di Colmurano, Penna San Giovanni, Amandola e Monte San Martino

L'A.I.S.M.S.

ANCONA – L’anconetano Sergio Capitoli rieletto presidente di A.I.S.M.S., l’associazione Italiana delle Società di Mutuo Soccorso, che associa 132 Società e Associazioni mutualistiche dislocate su tutto il territorio nazionale. Presidente per la terza volta consecutiva. Nel consiglio nazionale anche altri tre marchigiani con la rappresentanza dalla Vallesina. Con il rinnovo del consiglio anche la consegna di 13mila euro a quattro delle Società di Mutuo Soccorso che hanno subito danni dal terremoto i contributi raccolti attraverso una sottoscrizione.

Come i dirigenti dell’Associazione hanno voluto sottolineare, «la donazione non può certo considerarsi risolutiva dei tanti problemi che le stesse Società si trovano a dover fronteggiare, ma vuole essere semplicemente un segno della loro vicinanza e della loro solidarietà alle tante persone che, a causa dei movimenti tellurici che hanno interessato l’Italia centrale, hanno tanto sofferto». Da parte loro, le Società operaie di Colmurano, Penna San Giovanni, Amandola e Monte San Martino, rappresentate dai loro presidenti e da una folta delegazione di consiglieri, hanno ringraziato «per questo gesto di amicizia. Ci auguriamo che le relazioni di fratellanza si rafforzino e che la vita comunitaria e quella associativa possano riprendere in pieno e al più presto».

Sergio Capitoli, prima delle elezioni, in qualità di presidente uscente, nonché tra i fondatori di A.I.S.M.S. ha ricordato gli eventi caratterizzanti del suo secondo mandato tra cui  «la partecipazione all’Udienza con Papa Francesco, i convegni organizzati a Jesi, a Milano, a Martina Franca e a Modena, per sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo politico sul ruolo che le Società di Mutuo Soccorso sono chiamate a svolgere nell’attuale realtà sociale, e le iniziative intraprese per sollecitare il legislatore a rivedere la normativa di riferimento, che non è ritenuta rispondente alle esigenze del movimento mutualistico italiano».

Il rinnovo del consiglio direttivo per il triennio 2019-2022, vede, tra i consiglieri la presidente della Società di Mutuo Soccorso di Moie, Beatrice Testadiferro, e la presidente della Società di Mutuo Soccorso di San Venanzio, Laura Rossi. La stessa assemblea ha chiamato a far parte del Collegio dei Sindaci anche Adrio Paoletti di Osimo. «Il nostro impegno sarà orientato per il bene dell’Associazione e delle singole Società – affermano i consiglieri neoeletti – offrendo anche proposte con uno sguardo sull’Europa e sulla possibilità di avviare collaborazioni e stringere gemellaggi».

Ma cosa sono le Società operaie di mutuo soccorso (SOMS) e le Società di Mutuo Soccorso (SMS)? Associazioni, nate in Italia verso la seconda metà del 1800. Inizialmente nacquero per sopperire alle carenze dello stato sociale e quindi aiutare i lavoratori a darsi un primo apparato di difesa da, ad esempio, incidenti sul lavoro, malattia o perdita del posto di lavoro. Ancora oggi sono società che operano nel territorio attraverso il volontariato dando supporto ai soci in situazioni di difficoltà.