ANCONA – “Basta non ce la faccio più, vado a morire…”. Sono queste le poche parole scritte a mano su di un biglietto di carta e ritrovate dal genero dell’anziano scomparso, sul sedile della sua autovettura. Momenti di profonda preoccupazione per la famiglia ma che, per fortuna, sono durate poche ore.
A rintracciare l’uomo gli agenti della Polfer di Ancona che hanno notato l’anziano all’interno dell’atrio biglietteria della stazione ferroviaria e deciso di approfondire il controllo.
Su di lui, come accertato al terminale, pendeva una denuncia di scomparsa presentata dai familiari ai Carabinieri della provincia di Monza – Brianza dove l’uomo risiede.
Avvertiti al telefono dai poliziotti, i familiari si sono subito messi in macchina per raggiungere il capoluogo dorico e riabbracciare il proprio congiunto, assistito, nel frattempo, dal personale della Polfer.