Ancona-Osimo

Ancona, rissa a Vallemiano: dopo il daspo urbano arriva la chiusura del locale

Il night club rimarrà off limits per 20 giorni su disposizione del questore. In passato erano infatti accaduti altri episodi pericolosi per l’incolumità pubblica

ANCONA – Chiuso per 20 giorni, a partire da oggi, il night club “Blue Moon”, a Vallemiano di Ancona. Il provvedimento è stato emesso dal questore dopo la rissa avvenuta all’alba di domenica, con tre feriti trovati e soccorsi sotto il ponte della Ricostruzione. Sulla base degli accertamenti di polizia amministrativa infatti, effettuati dalla locale Divisione Pasi, dopo la grave rissa, è emerso che questa era iniziata dentro il locale. I protagonisti, trovati poi feriti in strada, erano quasi tutti gravati da precedenti penali e di polizia per reati gravi tra cui oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, rapina aggravata, ubriachezza molesta, incendio, spaccio di stupefacenti, furto in abitazione, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali; ad uno di essi gli era stato notificato, il giorno prima della rissa, un avviso orale emesso dal questore di Ancona. Inoltre, sui luoghi della rissa, a terra, veniva rinvenuto e sequestrato un coltello da cucina di lunghezza complessiva di 32 centimetri ed una bottiglia di birra infranta, verosimilmente utilizzati nella colluttazione.

Già nel luglio 2020 all’interno dello stesso pubblico esercizio si erano verificati dei fatti che avevano destato forte preoccupazione in ordine alla sicurezza pubblica, considerato che un soggetto pluripregiudicato, cliente del locale, aveva minacciato pesantemente una persona presente.

Sempre nel luglio 2020 una Volante della Questura era dovuta intervenire nel locale per una accesa lite tra un avventore ed il personale del pubblico esercizio presente.  L’avventore perdeva vistosamente sangue da una ferita lacero-contusa all’arcata sopracciliare destra e presentava escoriazioni al gomito destro ed alla mano sinistra, riferendo di essere stato picchiato all’interno del locale.

I motivi di quest’ultima aggressione sarebbero riconducibili al fatto che l’avventore aveva preteso prestazioni sessuali dalla figurante, mentre si trovava dentro il locale (in una sala riservata), dopo avere pagato una ingente somma di denaro per la consumazione di un cocktail. 

Il Questore di Ancona ha ritenuto che tutti i fatti sopra considerati creassero forte allarme sociale in quanto mettono a rischio la sicurezza collettiva e l’ordine pubblico, anche in relazione alle recenti segnalazioni di residenti della zona. 

Pertanto, questa mattina personale della Squadra amministrativa e di sicurezza della Questura, ha notificato il provvedimento di chiusura del locale ed apposto il cartello di chiusura previsto dalla normativa.