ANCONA – Risse per alcol e sassi lanciati contro le auto. Due episodi distinti avvenuti di recente ad Ancona e Jesi. I poliziotti della locale Divisione Polizia Anticrimine, guidati dalla dirigente Marina Pepe, stanno notificando in queste ore, 4 provvedimenti D.A.C. Ur. Ex art. 13 bis D.L. n.14 del 2017, come da D.L. 130/2020 (divieto di avvicinamento), ed un Foglio di Via Obbligatorio, disposti dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, nei riguardi di altrettanti soggetti, per comportamenti socialmente pericolosi e che hanno destato allarme per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nello specifico immediata è stata la risposta della Polizia di Stato ai fatti avvenuti il 4 dicembre scorso, sia in via Piave ad Ancona, che in viale della Vittoria a Jesi, ove in prossimità di locali pubblici, individui diversi, di nazionalità sudamericana, hanno provocato risse ed aggressioni, sotto l’effetto di sostanze alcoliche e/o stupefacenti.
A seguito dei suddetti provvedimenti D.Ac.Ur, i due soggetti coinvolti nella rissa di via Piave, in prossimità di un bar, non potranno più accedere a tutti i locali pubblici siti in via Piave, piazza Cavour e Viale della Vittoria ad Ancona; mentre nei riguardi di un altro, non residente in città, è stato disposto il Foglio di Via Obbligatorio da Ancona. Tutte le misure avranno l’efficacia di un anno, salvo ulteriori comportamenti socialmente pericolosi posti in essere dai destinatari.
Analoghe misure D.Ac.Ur sono state disposte anche per gli autori dei fatti avvenuti a Jesi, lungo il viale della Vittoria, anche qui in prossimità di un bar, nei confronti dei due soggetti, resisi responsabili delle aggressioni agli operatori delle Forze dell’Ordine, giunti sul posto, a seguito della richiesta di intervento, per individui che lanciavano sassi alle auto in transito ed in sosta, la sera del 4 dicembre., in prossimità di altro locale di pubblico intrattenimento.
Il Questore Capocasa: «Si conferma e continua l’impegno costante della Polizia di Stato, non solo a reprimere i reati già commessi, ma ad operare in maniera fattiva per prevenirne di ulteriori, attraverso una mirata attività di controllo e prevenzione sul territorio cittadino e di tutta la provincia di Ancona».
I provvedimenti menzionati, si aggiungono agli ulteriori cinque D.Ac.Ur., a firma del Questore ed emessi dalla Divisione Anticrimine di Ancona, la scorsa settimana nei riguardi dei soggetti coinvolti nell’ aggressione a due cittadini falconaresi, in Piazza Mazzini, nel comune appunto di Falconara Marittima, per in quali pure è stato disposto il divieto di accesso ai locali siti in un’area ricompresa tra via Flaminia, Mameli, Bixio e XX settembre e dalle Piazze Mazzini, Garibaldi, F.lli Bandiera e Catalani, per un anno.