ANCONA- Se cittadini e turisti potranno visitare periodicamente il vecchio faro, allora l’idea di realizzare un ristorante di lusso nel Parco del Cardeto potrebbe essere buona. È ciò che pensano i ragazzi di A2O che si mettono a disposizione per effettuare visite periodiche e gratuite nella struttura situata nel Colle dei Cappuccini. La Artingegneria Srl di Novara ha risposto al bando dell’Agenzia del Demanio per la gestione, il recupero e il riuso del faro nel Parco del Cardeto proponendo la realizzazione di un ristorante di lusso.
«Siamo aperti alla possibilità di una collaborazione tra pubblico e privato nella valorizzazione del patrimonio artistico-culturale della città, a condizione che questa comporti una maggiore fruibilità del bene da parte della collettività- spiegano i ragazzi di A2O-. Per questa ragione, ci mettiamo a disposizione per organizzare e realizzare gratuitamente visite periodiche al faro, in modo che i cittadini possano tornare a vivere uno dei luoghi simbolo di Ancona».
L’associazione però rimarca l’assenza di progettualità dell’amministrazione per il Parco del Cardeto. «Come già fatto in passato assieme a Vista Mare, segnaliamo la radicale mancanza di una progettualità complessiva sul parco del Cardeto da parte di questa amministrazione comunale. La giunta sembra assecondare i più diversi impulsi esterni, senza farsi promotrice di una visione unitaria del Parco».