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Ancona, Rosanna Vaudetti torna in tv al Paradiso delle signore: «Un onore essere interpretata nella soap»

Rosanna Vaudetti, la più amata Signorina buonasera della televisione italiana, torna in tv su Rai 1. «Sarò interpretata dall'attrice Rebecca Sisti e parlerò di una sarta anconetana». E ci scappa pure l'annuncio

Rosanna Vaudetti con le Veneri de "Il Paradiso delle signore" (foto P. Bruni)

ANCONA – Rosanna Vaudetti, storica e amatissima ˈSignorina buonaseraˈ della televisione italiana, torna in tv. La rivedremo domani, mercoledì 9 marzo, e venerdì 11, su Rai 1, alle 15.55. A renderle omaggio sarà la soap opera Il Paradiso delle signore, di cui Vaudetti è fan.

Ad interpretarla, per la prima volta, sarà l’attrice Rebecca Sisti. «Per me – fa sapere Vaudetti – ricevere questo omaggio è un onore. Sono grata al Paradiso che mi ha fatto sentire parte della piccola storia quotidiana. D’altronde – dice – chi fa un lavoro a contatto con gli altri fa parte della piccola storia di ognuno di noi, non meno importante della Storia con la S maiuscola».

Rosanna Vaudetti con l’attrice Rebecca Sisti sul set de “Il Paradiso delle signore”

La prima domanda è d’obbligo: signora Vaudetti, perché non facciamo l’annuncio dell’articolo che – a propria volta – annuncia l’interpretazione dell’annunciatrice più amata dagli italiani? Vaudetti scoppia a ridere e poi fa: «Signore e signori, buonasera. Nicolò racconta per voi Rosanna e Rebecca».

Scherzi a parte, ecco com’è nato tutto: «A dicembre – spiega la presentatrice anconetana – mi chiamano gli autori del Paradiso. Pensavo volessero offrirmi la parte della mamma della contessa Adelaide e invece mi dicono di volermi omaggiare». Il tutto, anche per rendere più credibile la soap, ambientata negli anni ‘60.

In quegli anni, Rosanna Vaudetti era all’inizio della sua carriera: «Milano prima e Torino poi mi allontanarono da Ancona». Un distacco sofferto, quello di Vaudetti, dalla propria città: «All’epoca – racconta – era alquanto antesignano che una ragazza andasse a lavorare fuori, lontano dalla famiglia. E poi, io ad Ancona mi trovavo bene, avevo gli amici e lavoravo come giornalista».

Ma torniamo alla soap: «Sono stata alla Videa di Roma nord, dove si gira Il Paradiso. Ho visto tutto, ma sentivo poco, perché ero lontana dalla scena. Ad ogni modo – prosegue – ho letto il copione e sono rimasta sorpresa dal fatto che ci fossero tutte le mie dichiarazioni che avevo rilasciato nei diversi programmi in cui sono stata ospite. Mi sono detta: ˈAllora c’è ancora qualcuno che ascolta ciò che si diceˈ (ride, ndr)».

Vaudetti ha un legame molto forte con la sua città, benché viva altrove. Ad Ancona, torna soprattutto d’estate: «Quando penso agli anni ’60 – evidenzia – non penso solo alla mia città, ma anche a coloro che l’hanno abitata. C’erano tanti personaggi che la popolavano e che non posso dimenticare».

Una di loro, è Elda Simonetti: «Ho chiesto di rendere omaggio a questa figura femminile nel Paradiso. Ho domandato se la si potesse inserire nel copione e mi hanno accontentata. Elda era una guardarobiera e sarta anconetana. Di lei, ricordo la gentilezza. Girava casa per casa, industriandosi in tutti i modi».

L’annunciatrice anconetana, Rosanna Vaudetti

«Prima di entrare in Rai, quando abitavo ancora con i miei genitori, ricordo che mia madre ritagliava i cartamodelli dalle riviste e li dava ad Elda, che li cuciva e li realizzava. Io li indossavo, facendo da manichino. Elda si industriava come poteva. Era brava, avrebbe potuto fare di più, se solo i tempi gliel’avessero consentito. Gli anni del dopoguerra erano il periodo positivo della speranza, in cui si tentava di emergere».

Che effetto fa rivedere la propria interpretazione in tv? «Beh, quando ho visto Rebecca in scena coi miei veri abiti, un tailleur e un vestito da sera, è come se davvero avessi rivisto me stessa. Ho pensato: ˈSperiamo che non debba ricominciare tutto da capo, ehˈ (ride)».  

Tra l’altro, Vaudetti, nella soap, sarà madrina di una sfilata di moda, proprio come succedeva a quei tempi: «Ero molto richiesta per le sfilate di moda, di biancheria, di tailleur. Dicevano che avessi un modo di fare cordiale e meno standard del solito. Feci persino la madrina a un pinguino e ad una tigre».

E alla curiosità sul cosa guardi Rosanna Vaudetti in tv, ecco la risposta: «Guardo di tutto, non solo la Rai. Mi attirano molto i programmi di attualità e di cucina, ma seguo anche le particolarissime vicissitudini del Paradiso e diversi sceneggiati. Sono fatti molto bene e mi appassionano».

Beh, com’è che si dice, in questi casi? Ah, sì: “Signore e signori, buona visione”.

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