Ancona-Osimo

Ruba il pesce da un peschereccio al porto, denunciato un tunisino

L'uomo è salito sull’imbarcazione e ha asportato mazzancolle, canocchie e sogliole di varia prezzatura custodite in casse di polistirolo. Il pescato, del valore di circa 2mila euro, era pronto per essere immesso nel mercato non appena terminate le procedure di conservazione

Il porto di Ancona
Il porto di Ancona

ANCONA- Ruba delle casse di pesce da un peschereccio al porto, denunciato un tunisino di 48 anni. L’uomo è entrato in azione intorno alle 4.30. Approfittando del buio della notte è salito sull’imbarcazione e ha asportato mazzancolle, canocchie e sogliole di varia prezzatura custodite in casse di polistirolo. Il pescato, del valore di circa 2mila euro, era pronto per essere immesso nel mercato non appena terminate le procedure di conservazione. Ricevuta la segnalazione, una Volante si è portata al porto e seguendo le tracce lasciate dal ladro, gli agenti lo hanno ha catturato. Il pescato è stato ritrovato e restituito al legittimo proprietario. Il 48enne con alle spalle dei precedenti, è stato denunciato a piede libero e dopo esser stato portato in Questura per gli accertamenti del caso, è stato allontanato dal territorio nazionale.

Continuano i controlli sul territorio da parte della Polizia di Ancona anche con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia e dei Cinofili antidroga e antisabotaggio della Questura. Negli ultimi due giorni sono state controllate 100 persone e 550 autovetture con l’ausilio del sistema “Mercurio” che punta il suo “occhio” soprattutto sulle autovetture senza assicurazione, revisione e che hanno a loro carico provvedimenti di rintraccio.