Ancona-Osimo

San Silvestro in zona rossa, ecco il Capodanno nel cuore di Ancona

Un 31 dicembre atipico nel centro ben presidiato dalle forze dell'ordine. Nel rispetto delle regole i cittadini hanno salutato, senza rimpianti, il 2020. Ecco il racconto della mezzanotte

San Silvestro
Uno scorcio della mezzanotte dal Duomo di Ancona

ANCONA – Tanti saluti al 2020, con pochi rimpianti, e benvenuto al 2021, l’anno della speranza e dalla ripartenza. Con la pandemia sullo sfondo, Ancona ha vissuto il suo 31 dicembre in zona rossa tra restrizioni, chiusure e obbligo di rimanere dentro le abitazioni (fatte salve le comprovate esigenze lavorative e di salute).

Piazza Cavour la sera di San Silvestro

E’ stato un San Silvestro, come logicamente si poteva prevedere, atipico senza i consueti sfarzi che da sempre caratterizzano l’ultima notte dell’anno.

Corso Garibaldi si presenta deserto intorno alla mezzanotte

Niente musica, niente concerti, niente festeggiamenti lungo le vie del centro. Nessuno per le strade, ben presidiate dalle forze dell’ordine (con vari punti nevralgici di controllo come il Teatro delle Muse o Piazza Cavour), ma non per questo si è rinunciato (per quanto si poteva) a far festa.

Il Teatro delle Muse illuminato

Cenoni nelle case, botti e fuochi d’artificio dai balconi e quella gran voglia di lasciarsi il peggio alle spalle per guardare finalmente avanti.

Piazza del Papa, tempio della movida dorica, totalmente vuota

«Abbiamo girato e pattugliato l’intera zona del centro non trovando praticamente veicoli – ha spiegato il comandante della Polizia Locale di Ancona Viviana Rovaldi – Posso segnalare che la pattuglia che girava in zona Piano è stata avvicinata da una macchina dove all’interno era presente una signora che stava per partorire che è stata prontamente scortata al Salesi. La tranquillità della nottata ha iniziato a manifestarsi dalle 22.00 quando si è calmato il flusso delle auto. Auguro un buon anno a tutti i cittadini anconetani».

Anche il sindaco Valeria Mancinelli ha approfittato per fare gli auguri – nel corso della maratona radiofonica di RadioTua “Il capodanno degli anconetani” – alla cittadinanza: «Ho la possibilità di salutare l’anno che se ne va e di fare gli auguri a tanti concittadini. Per qualcuno questo 2020 è stato drammatico ma penso che possiamo affacciarci al nuovo anno con rinnovata speranza e fiducia. Il 2020 ha rallentato l’attività di tutti ma ciò nonostante siamo riusciti a far partire tutti i cantieri dei lavori che avevamo programmato dagli Archi alla Palombella. La ripresa è stata buona. Auguri Ancona».

L’illuminazione del Dorico a lanciare un messaggio di speranza