Ancona-Osimo

Sanità, i sindaci della Valmusone scrivono alla Regione Marche per avere più servizi

Nel documento si evidenzia la necessità di maggiori investimenti in personale specializzato e strumentazione medica per le strutture sanitarie di Osimo, Castelfidardo, Loreto e Camerano

I sindaci in Regione
I sindaci in Regione

OSIMO – Il Comitato dei Sindaci dell’Ambito territoriale sociale 13 della Valmusone (Camerano, Castelfidardo, Loreto, Numana, Offagna, Osimo e Sirolo) si è riunito nei giorni scorsi per formulare osservazioni relative al Piano Sanitario Regionale 2023/25. «È stata elaborata una lettera di intenti di carattere generale che, in qualità di sindaco della città capofila dell’Ats 13, ho consegnato alla commissione alla Sanità della Regione Marche», dice il sindaco di Osimo. Nel documento si evidenzia la necessità di maggiori investimenti in personale specializzato e strumentazione medica per le strutture sanitarie di Osimo, Castelfidardo, Loreto e Camerano, di riaprire i punti di prelievo dove presenti, di sollecitare l’assunzione di almeno un medico di medicina generale per ogni Comune più piccolo dell’Ambito oltre che utilizzare l’area di apertura prelievo come ambulatorio infermieristico per anziani.

Il sindaco spiega

Il sindaco Simone Pugnaloni spiega: «Per quanto riguarda i servizi territoriali, i sindaci dell’Ats 13, informati della volontà di far coincidere i territori dei Distretti sanitari con quelli degli Ambiti sociali sperano che tale indirizzo porti alla nomina di tre dirigenti responsabili per ciascun distretto. Significherebbe per noi avere un riferimento per il solo territorio della Valmusone rispetto a Falconara e ad Ancona. Le osservazioni consegnate al presidente della commissione regionale, Nicola Baiocchi, rappresentano una indicazione di natura preliminare che la comunità della Valmusone propone in attesa di inviare un documento ufficiale, che verrà redatto e condiviso dal Comitato dei Sindaci dell’Ambito 13 che si riunirà a Palazzo Comunale di Osimo il 10 luglio».