Ancona-Osimo

Sanzio, 11 nuove rotte. Acquaroli: «Covid permettendo si torna a volare»

Annuncio social del governatore, seguito da una nota stampa. Saranno sei compagnie ad operare i nuovi voli. I dettagli in una conferenza la prossima settimana

L'aeroporto Raffaello Sanzio

ANCONA – «Covid permettendo nelle Marche si torna a volare». Un annuncio tanto breve, quanto carico di significati. E sono le parole utilizzate ieri, a mezzo Facebook, dal presidente della Regione Francesco Acquaroli, per commentare la notizia di ben 11 nuovi voli dall’aeroporto Sanzio di Falconara e operati da sei compagnie differenti. Molti dei collegamenti saranno attivi nelle prossime settimane e sono stati ottenuti grazie al bando regionale annunciato negli scorsi mesi (dicembre, ndr) che ha messo a disposizione, complessivamente, risorse per più di 12 milioni, al fine di preservare le rotte esistenti ed introdurne di nuove per l’anno corrente e il 2022, in un periodo difficile per il comparto aereo, messo a dura prova dalla pandemia.

Di recente sono stati valutati gli esiti delle domande di partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione degli aiuti alle compagnie aeree per l’avviamento di nuove rotte di collegamento con lo scalo ‘dorico’ e dell’avviso pubblico per l’erogazione di contributi ai vettori stessi. «La commissione esaminatrice – si legge in una nota dell’ente regionale – ha approvato le domande di sei compagnie che hanno proposto 11 nuove rotte». Maggiori dettagli verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che sarà organizzata la prossima settimana dalla Regione Marche.

Intanto, tra le novità per l’estate, è stato annunciato – proprio ad inizio di questa settimana – il ritorno del collegamento da e per Barcellona (Spagna), operato dalla Vueling, a partire dal 21 giugno. In precedenza era stata invece la compagnia Wizzair ad informare del nuovo volo da Ancona-Falconara per Tirana (Albania), attivo dal 4 giugno. Ancora qualche giorno, invece, per conoscere le ulteriori news. Ma i segnali che arrivano dal Sanzio sono confortanti. E, per riprendere quanto detto dal presidente Acquaroli, nelle Marche si torna a volare. Covid permettendo.