Ancona-Osimo

Sappanico, oltre ai ruderi c’è di più: tante iniziative per valorizzare la frazione

Camminate, incontri, un focus sull'alimentazione e ad ottobre passeggiata per Montesicuro. L'iniziativa, promossa dal Circolo e da Ancos Confartigianato si avvale della collaborazione di esperti e residenti. Stasera assemblea pubblica con il sindaco

Uno dei gruppi partecipanti alle iniziative messe in campo a Sappanico

ANCONA – Oltre ai ruderi c’è di più. Sappanico, ma presto anche il resto delle frazioni potrebbero unirsi, prova a risollevarsi dal degrado e dall’abbandono e avvia una serie di iniziative per valorizzare il territorio. Promosse da Ancos Confartigianato e dal Circolo della frazione, con la collaborazione di esperti e residenti, hanno visto già due incontri conclusi con un nutrito pubblico che ha preso parte anche ad una visita guidata per il castello di Sappanico.

Il 10 ottobre toccherà a Montesicuro con una passeggiata culturale nell’antico borgo. Si parte alle 16.30 dalla rotonda con tappe e cenni storici. La prima al circolo Mentrasti con la mostra pittorica di Giuliano Carlini.

La locandina degli incontri

Il percorso sarà diretto dall’istruttrice di fitwalking Gabriella Cagnoni. Per partecipare alla camminata sarà necessario l’iscrizione (due giorni prima) ad Ancos per l’assicurazione. Info al sito www.ancos.it.

Intanto il 19 settembre scorso si è svolta a Sappanico la seconda tappa del percorso Salute e Benessere che prevedeva il giro del Castello con cenni storici a cura di Cristiana Conti. La partenza dal Borgo ha permesso di visitare la vecchia falegnameria che fu la sede della scuola per generali politici partigiani e alla quale partecipò Alessandro Maggini.

Alcuni dei partecipanti al percorso Salute e Benessere

Poi è toccato alla fabbrica del ghiaccio dei Cognini, presente dal 1910 al 1933. Il viaggio è proseguito verso il Castello dei Conti Bonarelli della Colonna di Castelbonpiano, cenni storici per l’origine del nome Sappanico proveniente da Supunga, città saracena nella quale durante una crociata intorno all’anno 1100 parteciparono i Bonarelli e importarono la ricetta del nettare d’oriente ossia il sorbetto al melone. Al ritorno dalla crociata diedero il nome di Supunga alla collina dove sorgeva il castello che, con la translitterazione europea, divenne Sappanico. Il castello ebbe nei secoli la funzione militare e poi feudale con un feudo di circa 1000 ettari esteso fino a Montenovo di Sanvito. Si custodì la ricetta del sorbetto e i Bonarelli negli anni produssero il ghiaccio costruendo delle nevaie tutt’ora presenti.

Un momento del giro storico a Sappanico

Il giro è proseguito con cenni storici sulla fucilazione dei due partigiani e del processo Picchiò. Il gruppo, una cinquantina di partecipanti, è proseguito verso il novo cimitero, la vecchia scuola, il primo circolo di mutuo soccorso per finire alla chiesa di Sant’Ippolito dove il parroco ha narrato la storia dei quadri presenti. Per tutti infine un aperitivo al circolo Pro Sappanico. L’11 settembre è stato fatto un focus sull’alimentazione con il nutrizionista Pierfrancesco Marcucci. L’esperto tornerà il 9 ottobre, alle 21.15, con un focus sull’alimentazione dei giovani. È obbligatoria la prenotazione, si accettano solo 50 posti (info al 3473482598).

L’ASSEMBLEA DI STASERA
Il tema sarà l’abbattimento delle case fatiscenti e l’allargamento della strada provinciale. L’assemblea è stata indetta dal Ctp9, alle 21, per fare chiarezza su una problematica che va avanti da anni. Appuntamento al campetto polivalente di Sappanico (in caso di maltempo sarà all’interno del circolo della frazione). Già lo scorso anno il Comune era stato a Sappanico, per parlare delle stesse problematiche e assicurando interventi che prevedono la demolizione del caseggiato di sua proprietà per la realizzazione di un parcheggio. Stasera ci saranno il sindaco Valeria Mancinelli e l’assessore alla sicurezza Stefano Foresi.