ANCONA- Sembravano le scene del film di Stanley Kubrick “Arancia Meccanica” invece era realtà. Una serata di follia e violenza quella appena trascorsa per una coppia di giovani pregiudicati: lui A.C. 27 anni residente ad Ancona, lei S.C. 24 anni senza fissa dimora. I due non erano in sé ed hanno seminato il panico assaltando due negozi prima a Brecce Bianche poi in centro, dove è avvenuto l’arresto, non privo di difficoltà, da parte degli agenti della Squadra Volante. É stato necessario l’intervento di tre pattuglie e una grande professionalità dei poliziotti per fermare l’inaudita aggressività e agitazione della coppia. Diverse le chiamate al 113 da parte di cittadini che avevano notato la strana presenza dei due vicino ai portoni dei palazzi e alle auto.
Intorno all’orario di chiusura, la ragazza è entrata nella farmacia di Brecce Bianche per chiedere uno spazzolino da denti. Mentre la farmacista si apprestava a consegnare il prodotto richiesto, la giovane si è allontanata e posizionandosi sull’uscio della porta, ha fatto cenno al 27enne di raggiungerla. Intuito che qualcosa non andava, la titolare e la commessa hanno tentato di chiudere la porta di ingresso mentre dall’altra parte, la coppia spingeva con violenza cercando di entrare. Non essendo riusciti nel loro intento, i due hanno dato in escandescenza prendendo a calci e pugni la vetrata, urlando e minacciando le persone all’interno del negozio. La coppia, accortasi che la farmacista stava telefonando e intuito e che presto sarebbe arrivata la Polizia, è salita velocemente a bordo di un’auto guidata da un complice e si è allontanata. Giunti sul posto gli agenti hanno rassicurato i presenti e, raccolte tutte le notizie utili per l’identificazione, si sono messi sulle tracce dei fuggitivi.
La coppia intanto, raggiunto il centro, sempre all’orario di chiusura, è entrata nel supermercato di via Matteotti. I due hanno rubato degli alimenti e mentre la commessa cercava di fermarli, sono scappati strattonandola. Il 27enne si è anche tolto la maglietta e a torso nudo gridava, minacciava chiunque tentava di fermarlo. Le Volanti li hanno intercettati in via del Cardeto. I due giovani facevano finta di niente e durante l’identificazione, la 24enne si è data ad una precipitosa fuga verso il centro storico. Rocambolesco inseguimento dei poliziotti fino in corso Mazzini. La donna “braccata” si è accovacciata dietro a delle auto parcheggiate ma gli agenti l’hanno sorpresa alle spalle. Non ancora datasi per vinta ha iniziato ad opporre resistenza tirando calci, spintoni e pugni.
Bloccata e messa in sicurezza, mentre gli agenti tentavano di accompagnarla in Questura, la giovane ha provato a liberarsi mostrando i denti come se volesse mordere i poliziotti. Il compagno, piuttosto agitato, incitava la donna a fuggire, urlando e minacciando gli agenti. Caricati su due Volanti separate, il ragazzo e la ragazza hanno continuato a fare danni all’interno delle auto. Accompagnati finalmente intorno alle 21.30 presso gli Uffici della Questura, dopo le formalità di rito sono stati arrestati per rapina impropria, tentata rapina, oltraggio e resistenza minaccia a Pubblico Ufficiale, danneggiamento e lesioni personali.