ANCONA – Dal sistema che distribuisce in modo intelligente, con la blockchain, l’energia prodotta da fonti rinnovabili messe in rete tra loro, all’algoritmo per il marketing che studia i comportamenti che portano alla fidelizzazione dei clienti, fino alla parete multisensoriale che oltre a suoni e immagini può “proiettare” odori, vibrazioni e nebbia. Tra le decine di soluzioni che saranno presentate dalle 50 startup che compongono la delegazione italiana guidata daICE, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, al CES di Las Vegas al via il 5 gennaio, le 9 realtà marchigiane presentano tecnologie innovative in settori di primaria importanza nel mercato internazionale, come la sicurezza informatica e di beni materiali, la realtà aumentata e virtuale, e le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale: applicazioni sempre più in grado di processare grandi quantità di dati, scovando legami causali, formulando previsioni di comportamento o trovando il modo migliore per risparmiare energia.
La Regione investe in modo significativo nella ricerca e nell’innovazione, per rafforzare l’ecosistema locale e aumentarne l’attrattività rispetto a talenti e capitali. Un network composto da oltre 400 startup innovative che operano nei più diversi settori. Inoltre, sono presenti due incubatori certificati (The Hive ad Ancona e PB Cube a Pesaro), nonché il primo acceleratore per le imprese della silver economy (AC75 Startup Accelerator ad Ancona). La Regione dispone, infine, di un fondo di venture capital sostenuto da Fondazione Marche, e-Capital di Ancona.
Di rilevante impatto sullo sviluppo dell’ecosistema sarà l’attuazione del nuovo PR Marche FESR 2021-2027, in corso di approvazione, che destinerà all’obiettivo strategico 1 oltre 310 milioni di euro per sostenere ricerca e innovazione, investimenti, startup, innovazione nelle PMI e per le filiere, digitalizzazione strumenti finanziari e internazionalizzazione.
«La Regione Marche punta molto sul ruolo delle startup innovative di acceleratori della competitività e dell’attrattività del nostro territorio, perché siamo convinti che l’innovazione rappresenti la chiave per garantire agli ecosistemi locali la necessaria capacità di risposta e di adattamento a contesti mutevoli e altamente competitivi – ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive e all’internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini -. È pertanto necessario che le startup innovative intraprendano una via di crescita rapida e un inserimento nelle catene del valore globali. Per questo c’è bisogno di costruire una comunità di startup aperta al mondo, in grado di contaminare le imprese esistenti come veicolo di crescita e di internazionalizzazione».
«La partecipazione al CES di Las Vegas – ha aggiunto l’assessore – con il supporto e la collaborazione di ICE Agenzia, è per noi motivo di grande orgoglio: sono 9 le startup innovative marchigiane presenti a questa importantissima vetrina internazionale, che sono certo rappresenterà un’occasione unica per fare rete e per raccontare tutti insieme, in sinergia, il volto dinamico, innovativo e competitivo dell’ecosistema economico marchigiano».
«A partire poi dai primi mesi del 2023 – ha concluso Antonini – lanceremo altri strumenti, a valere sull’obiettivo strategico 1 del POR FESR 2021-27. Quindi nuovi incentivi finanziari, ma anche interventi per favorire lo sviluppo di una cultura imprenditoriale, la formazione manageriale e la creazione di reti per la comunità delle startup della regione».
La missione italiana al CES
Per l’Italia il CES 2023 oltre a segnare il debutto tra i player mondiali dell’innovazione di Innovit, l’Italian Culture and Innovation Hub inaugurato lo scorso ottobre a San Francisco, rappresenta anche una straordinaria opportunità per far conoscere alcune tra le realtà più significative del Paese in tema di innovazione tecnologica.
All’interno del padiglione italiano all’Eureka Park gestito da ICE, saranno infatti 50 in tutto le startup presenti, di cui 9 parte delle delegazioni della Regione Marche, e 10 sotto l’egida di Sardegna Ricerche. Alla missione partecipa anche l’ente di ricerca tecnologica triestino Area Science Park, che ha organizzato un’Academy dedicata alle startup, un percorso di formazione per insegnar loro come trarre il massimo, in termini di opportunità di business, da un’esperienza come quella di Las Vegas. Tra i partner anche il Centro Estero per l’Internazionalizzazione della Regione Piemonte, che organizzerà un panel tematico sul settore automotive. Durante i giorni del CES il padiglione ospiterà, nell’arena allestita al suo interno, diversi altri panel di approfondimento, oltre ai pitch di tutte le startup. La giornata del 5 gennaio aprirà una finestra sugli orizzonti europei dell’innovazione, con un panel dedicato alle opportunità del programma Horizon Europe per le startup, che precederà l’European Innovation Night. Nel tardo pomeriggio del 6 gennaio, invece, è in programma un incontro con la stampa e seguire al’Italian Investor Night, un’occasione di networking per le realtà italiane con gli investitori internazionali.
Le startup
Cyber Evolution | www.lecs.io | Ascoli Piceno | Cybersecurity
Cyber Evolution progetta sistemi di cybersecurity accessibili. Il sistema LECS è un sistema plug&play che protegge reti locali e infrastrutture cloud dagli attacchi in modo automatico. Una volta collegato al router analizza e risponde alle minacce senza bisogno di configurazione o manutenzione.
E-Mod | www.e-mod.it | Ascoli Piceno | Green Energy & Mobility
E-Mod ha creato E-Match, una piattaforma di condivisione documentale che mette assieme produttori e consumatori di energie rinnovabili a favore dell’ottimizzazione delle procedure per l’ottenimento delle autorizzazioni alla realizzazione di impianti.
HComm | www.hcomm.eu | Montegiorgio (Fermo) | XR & Metaverse
HComm ha sviluppato un “wall” multimediale e multisensoriale in grado di visualizzare immagini, emettere suoni direzionali, ma anche odori, stimolazioni vibratorie e un effetto nebbia, offrendo un’esperienza immersiva in grado di riprodurre ambienti naturali.
Ital Innovation | www.iisrl.it | Potenza Picena (Macerata) | AI & Data
Ital Innovation ha sviluppato un sistema AI che analizza dati provenienti da sensori IoT, ricavando previsioni e analisi sull’efficacia dei dispositivi in ambito commerciale, ma anche diagnostiche, per prevenire malfunzionamenti, e sui consumi energetici.
Maenne | www.maenne.com | Civitanova Marche (Macerata) | Health & Food
Maenne offre un sistema di stimolazione multisensoriale finalizzato al benessere psico-fisico. Si tratta di una poltrona che emette suoni, luci e vibrazioni sincronizzate, realizzata con materiali specifici per trasmettere gli stimoli in modo efficace. Sono disponibili diverse combinazioni sensoriali per diverse stimolazioni.
Revolt | www.revoltsrl.it | Ancona | AI & Data
Revolt ha sviluppato K-Suite, una piattaforma AI che analizza i dati di vendita, di profilazione clienti e di retention di aziende attive nel mercato B2C. La piattaforma aggrega e analizza dati da diverse fonti, imparando i comportamenti dei clienti grazie al machine learning, e offrendo predizioni e strategie per aumentare le vendite.
TooA | www.tooa.com | Fabriano (Ancona) | Health & Food
Il macchinario di TooA consente di preparare istantaneamente a casa un gelato a partire da un preparato liquido che si conserva a temperature ambiente. Il gelato si consuma immediatamente, e nulla va refrigerato. Anche il macchinario stesso ha consumi energetici ridotti.
Trackting | www.trackting.com | Cartoceto (Pesaro Urbino) | Green Energy & Mobility
Trackting sviluppa e produce device geolocalizzati per prevenire il furto di veicoli, soprattutto biciclette. Il tracker invia allarmi di sicurezza in tempo reale, allertando anche le forze dell’ordine. Il nuovo “Smart Bike Alarm” è studiato in modo da essere del tutto invisibile sul veicolo, e da avere un’autonomia di carica di un anno.
Western Engineering | www.westernengineering.it | San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) | Green Energy & Mobility
Western Engineering ha brevettato Westernchain, un sistema che automatizza lo scambio di energia proveniente da fonti rinnovabili tra produttori e consumatori, massimizzando il consumo “green” collettivo. Il sistema di monitoraggio e contabilità è basato su blockchain per assicurare trasparenza e tracciabilità.