ANCONA – Erano in possesso di eroina, cocaina e marijuana, i tre spacciatori nigeriani arrestati nella notte dai carabinieri della tenenza di Falconara nel corso di una brillante operazione condotta in collaborazione con il nucleo Radiomobile di Ancona e l’unità cinofila nell’ambito di servizi di controllo disposti dal Comando Provinciale dei carabinieri di Ancona. Le manette sono scattate ai polsi di due uomini di 30 e 21 anni e di una donna 31enne in stato di gravidanza, mentre altri due nigeriani un uomo 32 enne e una donna 23enne sono stati accusati di favoreggiamento dell’attività di spaccio.
L’operazione, ha preso avvio nelle prime ore della notte (3 marzo), quando i militari della tenenza di Falconara hanno notato un traffico sospetto provenire dal 4 piano di un’abitazione di via Alcide De Gasperi (nei pressi della Stazione, zona ex Standa) occupata da 5 nigeriani: 3 uomini e 2 donne. I carabinieri in borghese, insospettiti dall’insolito movimento, si sono introdotti nell’edificio approfittando dell’ingresso di un condomino ed hanno fatto irruzione nell’appartamento. Una volta entrati hanno sorpreso un 30enne nigeriano in possesso di 4 ovuli contenenti complessivamente 6 grammi di cocaina: il nigeriano, dopo aver lanciato l’allarme agli altri coinquilini ha tentato di gettare dalla finestra lo stupefacente, che però è stato intercettato da un militare appostato sotto le finestre.
Nel perquisire l’appartamento i carabinieri hanno trovato anche 10 grammi di eroina suddivisa in due dosi, oltre a 200 grammi di marijuana suddivisa in 6 dosi, pronte per essere immesse sul mercato dello spaccio. Lo stupefacente era in possesso del 21enne (marijuana) e della donna 31enne (eroina).
Nell’abitazione i militari dell’Arma hanno sorpreso altri due nigeriani, un uomo 32enne e una donna 23enne: i due si sono dichiarati estranei alla presenza degli stupefacenti nell’appartamento, ma non hanno saputo giustificare il rinvenimento di un’ingente quantitativo di materiale utilizzato per il confezionamento ed il taglio della droga, tra cui, bilancini di precisione, miscelatori elettrici, ritagli in cellophane e vari utensili come coltelli e forbici. Nell’abitazione erano presenti tre televisori maxi schermo di ultima generazione, dotati di impianto di “home-theatre”, mentre tra le pagine di una Bibbia erano nascosti 750 euro in contante.