ANCONA – Sono quattro gli arresti operati dai militari dell’Arma a cavallo delle festività natalizie, secondo quanto previsto dal piano straordinario di controllo del territorio messo in atto dalla Compagnia Carabinieri di Ancona agli ordini del Capitano Fabio Ibba.
I fatti nel dettaglio
Falconara, 22 dicembre – Assicurata al carcere femminile di Villa Fastiggi a Pesaro una giovane falconarese di 28 anni, originaria di Chiaravalle, giudicata colpevole per furto, rapina e ricettazione. Sconterà una pena pari a 2 anni e 4 mesi. Un Natale “particolare” per la famiglia della ragazza, considerando che appena una settimana prima, i militari della Tenenza di Falconara Marittima, avevano arrestato suo padre per resistenza a un pubblico ufficiale, violazione di domicilio aggravata ed evasione dagli arresti domiciliari, ottenendo successivamente l’aggravamento della misura cautelare e quindi la carcerazione nella casa circondariale di Ancona Montacuto.
Ancona, 23 dicembre. Arrestato un cittadino polacco di 39 anni per stalking. L’uomo, in Italia senza fissa dimora, già conosciuto alle forze dell’ordine, era già stato ammonito dal Questore di Ancona per atti persecutori commessi a danno della sua ex compagna, una cittadina ucraina di 40 anni. L’individuo è stato difatti sorpreso da una pattuglia del Radiomobile di Ancona, dopo essersi fraudolentemente introdotto all’interno del condominio della donna, proferendo frasi ingiuriose e minacciose nei suoi confronti, minacciando di irrompere all’interno dell’abitazione. Provvidenziale l’intervento dei militari, giunti in risposta alla richiesta di aiuto inoltrata dalla vittima al 112.
Ancona, 26 dicembre. Arrestato ad Ancona un uomo di origine aquilana, pregiudicato di anni 40, per maltrattamenti in famiglia, lesione personali e danneggiamento aggravato.
L’uomo, nel giorno di Santo Stefano, è stato arrestato in flagranza di reato dai militari della Stazione Carabinieri di Collemarino, dopo una bagarre consumata all’interno dei locali del Pronto Soccorso dell’Ospedale Torrette di Ancona. L’uomo era in ospedale con la sua compagna che lui stesso aveva aggredito con calci e pugni, provocandole lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Il 40enne ha successivamente aggredito due guardie giurate in servizio presso il nosocomio, arrivando perfino a distruggere l’albero di Natale. Soltanto l’intervento dei militari lo ha placato. Poi la sua richiesta: essere graziato in quanto, nello stesso giorno di Santo Stefano, ricorreva il suo compleanno. Previsti per questa mattina l’udienza di convalida ed il giudizio direttissimo.