Ancona-Osimo

Sicurezza, a Osimo in arrivo nuove telecamere

L'ampliamento della videosorveglianza comunale è tuttora in corso. Chiuso invece il termine per la presentazione delle domande per il bando comunale di cofinanziamento per l'acquisto di sistemi di sicurezza

OSIMO – Lo scorso 23 ottobre è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando comunale di cofinanziamento per l’acquisto di sistemi di sicurezza e videosorveglianza a Osimo. «Il contributo era fissato ad un massimo di 500 euro per ogni richiesta – afferma l’assessore alla Polizia Federica Gatto -. Dato che per l’annualità 2023 sono state iscritte a bilancio risorse per 20mila euro, a fronte dei diecimila dello scorso anno, si riuscirà a concedere il massimo del contributo ad ogni progettualità presentata. Tale contributo si accompagna al Bonus Sicurezza 2023 che prevede la detrazione fiscale del 50 per cento sulle spese di installazione di sistemi di sicurezza o allarme. Grazie a questo contributo in nove anni sono stati installati circa 200 sistemi privati di sicurezza. In particolare, nel 2020 il contributo è passato da un massimo di 250 a 500 euro: ciò ha portato ad un forte aumento delle richieste da parte dei cittadini, infatti quest’anno sono stati presentati 30 progetti a fronte degli 11 del 2019».

L'assessore alla Polizia Federica Gatto e il sindaco Simone Pugnaloni
L’assessore alla Polizia Federica Gatto e il sindaco Simone Pugnaloni

Le telecamere
Tale intervento si accompagna all’ormai imminente installazione di 43 nuove telecamere relative a due diversi progetti: un ampliamento del sistema di videosorveglianza dal valore di 100mila euro, che prevede l’installazione di 34 nuove telecamere, 12 di contesto e 22 dotate di tecnologia ocr. Un ulteriore ampliamento dal valore di 30mila euro che ha visto il cofinanziamento da parte del Ministero dell’Interno il quale prevede 1 nuova telecamera con tecnologia ocr e otto di contesto.

«L’obiettivo di entrambi i progetti di implementazione è quello di aumentare la presenza di telecamere ocr su tutto il territorio, in particolare nei principali snodi viari in modo tale che le forze di polizia possano avere a disposizione i relativi dati grazie al collegamento al Sistema Targhe e Transiti del Ministero dell’Interno – continua Gatto -. Sul finire del mese di ottobre è stato firmato il contratto di affidamento di entrambi i progetti e nella prima metà di novembre verranno installate le nuove spycam. A quel punto Osimo vedrà la presenza di 121 telecamere che copriranno e sorveglieranno l’intero territorio comunale. In questo modo si sta realizzando una grande infrastruttura di sicurezza che si estende dal centro alle periferie, puntando alle tecnologie di nuova generazione, capaci cioè di controllare non solo da un punto di vista penale-amministrativo, ma anche di tracciare i flussi veicolari e rilevare in tal modo le arterie viarie più congestionate. Ciò permetterà di valutare al meglio anche le questioni di mobilità urbana e sostenibilità della stessa, adottando le scelte e le misure più idonee ai fini del miglioramento della viabilità cittadina».