FALCONARA MARITTIMA – «Se vuoi andare veloce corri da solo, se vuoi andare lontano cammina insieme agli altri. Ecco, io vorrei camminare con tutti voi e sarò il sindaco di tutti». È un impegno al lavoro corale per migliorare Falconara, ispirato a un proverbio africano, quello preso oggi dal sindaco Stefania Signorini, durante la prima seduta del Consiglio comunale della sua legislatura.
L’assise civica questa mattina alle 10.30 si è riunita per l’ufficializzazione dei consiglieri e dei componenti della Giunta, per l’elezione del presidente del Consiglio e per il primo discorso del sindaco. L’assemblea ha votato a maggioranza l’ex sindaco Goffredo Brandoni come nuovo presidente, eletto in terza votazione con 11 voti favorevoli (di cui 10 della maggioranza), mentre uno è andato alla consigliera Laura Luciani, che ha guidato l’assise fino alla votazione in qualità di consigliere anziano, ovvero con la cifra elettorale più alta. Tre le schede bianche. Stefania Signorini, dopo aver ringraziato il suo predecessore Brandoni che 10 anni fa l’aveva chiamata a guidare l’assessorato alla Cultura scegliendola come espressione della società civile, ha ricordato il lavoro della precedente amministrazione, dalla realizzazione della nuova scuola Dante Alighieri al rifacimento del Campo Neri, fino a tutta la progettazione di nuovi contenitori e nuovi sviluppi urbanistici e iniziative culturali e turistiche, «con tante idee e poche risorse».
«Abbiamo fatto molto – ha ricordato – con la consapevolezza che Falconara non è una città perfetta e non vogliamo farlo credere a nessuno, attraversando una congiuntura economica difficile. Se alziamo lo sguardo ci accorgiamo che le criticità della nostra città esistono anche al di fuori del nostro perimetro urbano e per questo vanno affrontate anche con una rete di rapporti come quelli che abbiamo costruito in questi anni». La neosindaco ha ricordato il ruolo di capofila dell’Ambito territoriale 12 per i servizi sociali, la collaborazione con il comune di Montemarciano per la riqualificazione dell’ex Montedison, il lavoro portato avanti con il comune di Ancona per progettare soluzioni all’annosa problematica degli sversamenti a mare, il bando congiunto con Chiaravalle e Camerata Picena per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico, l’incarico che la stessa Signorini detiene di presidente del Sistema bibliotecario Esino-mare e quello di vicepresidente dell’Anci dell’ex sindaco Brandoni. Il lavoro svolto rappresenta una base per migliorare ancora la città. «L’abbiamo risollevata dal baratro del debito – ha detto – le abbiamo restituito dignità e credibilità, resa più funzionale grazie alle opere pubbliche e animata grazie alle manifestazioni».
Guardando al futuro, le priorità sono «ambiente e salute», come testimoniato dagli incontri già svolti e quelli programmati nei tavoli della Prefettura e della Regione per il controllo degli inquinanti e il monitoraggio della salute della popolazione. Tra i progetti che restano in primo piano, la prosecuzione del recupero dell’ex Montedison, il riconoscimento del centro storico di Falconara, i lavori che interessano Castelferretti, ma anche la realizzazione del nuovo Centro Giovani, dopo l’avvio dell’Informanziani. «Abbiamo ancora sogni da realizzare e progetti da costruire – ha continuato – e per questo ho bisogno di tutti voi, consiglieri, simpatizzanti ma anche tutti i cittadini che come me credono nella nostra città. Servono competenza, impegno e passione e credo che la più importante sia soprattutto l’ultima: bisogna amare la città per farla vivere e continuare a farla crescere».
Il sindaco Stefania Signorini ha indicato i nuovi assessori e le rispettive deleghe: Yasmin Al Diry è vicesindaco, con deleghe a Politiche Sociali e della Famigli, Welfare, Politiche Scolastiche ed Educative, Polizia Amministrativa, Commercio, Pubblici Esercizi, Sanità, Pari Opportunità. Valentina Barchiesi è assessore a Lavori Pubblici, Patrimonio e Demanio, Ambiente, mentre Marco Giacanella è assessore allo Sport, alle Politiche Giovanili, Organizzazione e Risorse Umane, Informatizzazione. A Raimondo Mondaini le deleghe al Bilancio, Organismi Partecipati, Sviluppo Economico, Attività Produttive e Artigianato, mentre a Clemente Rossi le deleghe alle Politiche del Territorio, dell’Urbanistica ed Edilizia, Viabilità.