Ancona-Osimo

“Silver Economy meets Innovation”: soluzioni per vivere meglio e più a lungo. Se ne parla ad Ancona

A Palazzo Camerata la conferenza internazionale organizzata da AC75SA. Un tavolo di confronto tra personalità e organizzazioni impegnate attivamente sui diversi fronti interessati dalla transizione demografica

ANCONA – L’Italia si candida a divenire un importante laboratorio di sperimentazione per le soluzioni di innovazione rivolte all’invecchiamento della popolazione: nel nostro Paese la percentuale di over 65 supererà il 30% nel 2047 (nel 2018 questa stima raggiungeva il 22.8%), e l’indice di dipendenza ha già raggiunto nel 2022 il rapporto di 3 persone attive per ogni persona anziana: il più elevato d’Europa.

Il progressivo invecchiamento della popolazione e l’aumento dell’aspettativa di vita attiva sono solo due aspetti di una trasformazione demografica che pone al contempo delle sfide epocali alla nostra società e apre delle grandi opportunità ancora poco considerate. L’innovazione gioca un ruolo determinante per dare risposte ad entrambe e costituisce la leva per sviluppare nuovi prodotti, servizi e modelli di business sostenibili e capaci di rispondere ai bisogni specifici di questa parte della popolazione sempre più rilevante e in progressiva crescita sia nel nostro Paese che a livello globale.

Per affrontare il tema nelle sue diverse componenti, coerentemente con l’impegno per la diffusione della cultura della Silver Economy e per la costruzione dell’ecosistema dell’innovazione in questo settore, AC75SA ha organizzato ad Ancona la conferenza internazionale “Silver Economy Meets Innovation – Soluzioni per vivere meglio e più a lungo”.
La conferenza ha voluto proporsi come un tavolo di confronto tra personalità e organizzazioni italiane e internazionali impegnate attivamente sui diversi fronti interessati dalla transizione demografica. Un’occasione di dialogo tra economisti, istituzioni, centri di ricerca e startup sulla portata delle sfide poste dalla transizione demografica e sul ruolo dell’innovazione per dare risposte e generare nuove opportunità per vivere meglio e più a lungo.

Nell’ambito della conferenza è stato presentato il Paper “Next Age: startup e innovazione nella Silver Economy”, che raccoglie casi di successo e trend di innovazione raccontati dai partner del programma: Intesa Sanpaolo (main partner), IRCCS INRCA (Istituto di Riposo e Cura a Carattere Scientifico) , UK-NICA (UK National Innovation Centre for Ageing), UNIVPM (Università Politecnica delle Marche) e AC75SA. Parte della rete Nazionale degli Acceleratori promossa da CDP Venture Capital, Next Age è il primo programma di accelerazione in Europa che investe nelle startup della Silver Economy. Dopo il successo della prima edizione, a gennaio di quest’anno è stata lanciata la seconda call che si chiuderà il 28 febbraio per selezionare le nuove startup che lasceranno il segno in questo settore.

Il programma triennale, prevede la selezione di un numero massimo di 10 startup in fase seed e pre-seed ogni anno, che hanno accesso a un percorso strutturato di 4 mesi durante il quale ricevono – prima, durante e dopo – investimenti, validazione scientifica, mentorship d’eccellenza, accesso diretto a centri di ricerca e aziende oltre che a un network internazionale solido e articolato. Oltre a un investimento iniziale di 120mila euro per ciascuna delle start-up selezionate, gli asset del programma includono il capitale per due successivi round di follow-on post accelerazione fino a complessivi 1,8 milioni di euro e 4,25 milioni di euro destinati alle startup con il più alto potenziale di crescita. Next Age continua a supportare le startup anche a valle del percorso di accelerazione. Tutte le startup dell’edizione 2022 stanno già raccogliendo importanti successi: hanno chiuso round di investimento o avviato rilevanti collaborazioni con grandi imprese.

In seno alla conferenza presentata la testimonianza della startup Mind Ahead, che ha raccolto un round da 500mila euro a cui ha partecipato RoX Health il corporate venture capital promosso dall’azienda farmaceutica Roche. La mission di AC75SA è sviluppare un hub dell’innovazione nella Silver Economy attraverso il coinvolgimento attivo sul territorio marchigiano di startup, aziende corporate, centri di ricerca ed investitori nazionali ed internazionali: in occasione della conferenza annunciato l’avvio del sostegno a Next Age di due importanti attori istituzionali come la Regione Marche e il Comune di Ancona, l’entrata nel capitale di AC75SA dell’Università Politecnica delle Marche grazie all’intervento di Fondazione Cariverona e l’avvio della partnership di sistema con il Silver Economy Network: l’associazione delle aziende del settore promossa da Assolombarda.