ANCONA- Non certo un bel momento per il Cus Ancona che, dopo la sconfitta per 2-1 sul campo del Buldog Lucrezia, rimane fermo in classifica a quota zero punti. Uno scenario difficilmente prospettabile qualche settimana fa con i dorici reduci dal 9-3 sul Futsal Città di Porto San Giorgio e dalla precedente vittoria in Coppa Italia con l’Alma Juventus Fano. La rinuncia a proseguire il campionato della squadra sangiorgese ha eliminato i punti acquisiti, cambiando diametralmente la situazione di classifica. A questo vanno aggiunti i tanti infortuni e acciacchi vari che stanno falcidiando i dorici, limitando le piene potenzialità dell’organico biancoverde.
«È stata una gara dura, ma non credo meritassimo la sconfitta – commenta Simone Gallozzi, centrale classe ’98 del Cus Ancona – Il nostro approccio è stato migliore rispetto a quello di Perugia e quanto visto in mezzo al campo lo conferma». Episodi negativi che si aggiungono al momento poco felice degli anconetani di cui si diceva sopra: «È un momento difficile, inutile negarlo, ci sono tante assenze e siamo sul fondo della classifica, ma non per questo dobbiamo mollare. Abbiamo tutte le carte in regola per uscirne».
Sabato arriva il Faventia di Lesce e Vignoli, una formazione in grado di andare a vincere in casa del Futsal Cobà alla seconda giornata: «Stiamo lavorando duramente per migliorare e uscire da questa situazione. Sabato sarà durissima, affronteremo un avversario forte e organizzato e non dovremo sbagliare nulla».