SIROLO – Sabato 18 novembre, il Supermercato Sì con Te presenta “Belli e buoni…in mostra”, un evento dedicato a tutti coloro che amano la buona e sana cucina, con prodotti di altissima qualità di aziende legate al territorio regionale e nazionale e a conduzione e produzione familiare. Alle ore 17 ci sarà la presentazione delle aziende partecipanti e l’apertura della prima forma di Formaggio Vacche Rosse, dell’azienda Corte delle Vacche Rosse (RE).
All’incontro è prevista la partecipazione dei rappresentanti delle aziende, dei Cavalieri della Tavola Apparecchiata che girano l’Italia alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche italiane dei migliori piccoli produttori, e di Luciano Catellani che, insieme alla sua famiglia e a pochissimi allevatori, agli inizi degli anni ‘80 ha preso in mano le sorti dell’antica Razza Reggiana, le cosiddette Vacche Rosse che stavano per scomparire. La forma di Formaggio Vacche Rosse che sarà tagliata sabato a Sirolo è stata prodotta a novembre 2015 e si tratta di una delle prime prove ufficiali di produzione del Formaggio Vacche Rosse. «Sottolineo la parola Formaggio Vacche Rosse e non Parmigiano-Reggiano Vacche Rosse – dichiara Luciano Catellani, titolare dell’azienda Corte delle Vacche Rosse – in quanto la nostra azienda dalla fine del 2015 (novembre e dicembre) ha iniziato a produrre una linea di forme non più marchiate Parmigiano-Reggiano ma con il marchio aziendale Vacche Rosse Razza Reggiana, registrato a livello europeo. Questo formaggio esce dunque dalla filiera DOP del Parmigiano, ma ne mantiene tutte le caratteristiche tecnologiche di produzione».
Perché ha fatto questa scelta? «Il crescere del “movimento” Vacche Rosse – spiega Catellani – e l’aumentare dei produttori ha portato ad un’inevitabile variabilità nelle produzioni del Parmigiano-Vacche Rosse e all’avvicinamento di allevatori che erano più interessati al guadagno che alla qualità del prodotto». Luciano è stato l’artefice della rinascita delle Vacche Rosse, grazie al lavoro che ha dedicato a questa razza per tutta la sua vita, e così ha deciso di distinguersi da tutti gli altri produttori con un marchio che identificasse specificatamente il Formaggio Vacche Rosse prodotto dalla sua azienda. Il Formaggio Vacche Rosse mantiene tutte le caratteristiche della lavorazione tradizionale del Parmigiano-Reggiano: formaggio semigrasso ( latte scremato della mungitura serale + latte intero della mattina ), a pasta cotta con tipica scaglia a grana una volta stagionato. Il tempo di stagionatura minimo del formaggio è di 24 mesi. Il risultato è un formaggio ricco di calcio, fosforo, vitamina A, Omega3 che sono degli anti ossidanti e anticancerogeni, dal sapore dolce, delicato, persistente e colore giallognolo, quest’ultimo dato dall’erba ricca di beta-carotene naturale.
Oltre alla Corte delle Vacche Rosse, saranno presenti i rappresentanti di altre aziende: la Cà Dal Non di Vignola (MO) con il suo aceto balsamico; l’azienda vitivinicola Olivetti Orlando di Morro d’Alba (AN) e Colantuono di Frosolone (IS) con il suo caciocavallo podolico, ma sarà possibile degustare anche i prodotti del Salumificio – I.C.A.M. di Mercatello sul Metauro (PU) e del torronificio Autore di San Marco dei Cavoti (BN). Si tratta di tutte aziende “Selezionate per te da Silvio”. Il Supermercato seleziona infatti le migliori eccellenze alimentari regionali artigianali. Le prerogative richieste sono che la produzione sia familiare e che la sede sia la casa. Sabato, dalle 10 alle 20, sarà possibile degustare i prodotti di queste aziende e l’ingresso sarà libero. Questo evento, inoltre, lancerà il mercatino delle aziende “Selezionate per te da Silvio” aperto tutti i weekend, a partire dal 25 novembre, dalle ore 8 alle 20.
LE AZIENDE – L’azienda agricola Colantuono di Frosolone (IS) pratica ancora l’antica tradizione della transumanza e, con essa, l’antica arte di trasformare il latte. Ogni anno, in autunno e in primavera, sposta a piedi dal Molise alla Puglia 500 capi bovini, percorrendo circa 160 km dei vecchi Tratturi, per consentire alla mandria di pascolare libera allo stato brado. L’azienda alleva la vecchia e rara razza podolica, una specie autoctona dell’Italia meridionale. Le podoliche danno poco latte, ma di altissima qualità che all’interno dell’azienda viene utilizzato per la produzione del caciocavallo, punto di riferimento assoluto della varietà di formaggi di Colantuono. Tutta la produzione viene fatta a mano come da tradizione. I prodotti del torrinificio Autore di San Marco dei Cavoti (BN) nascono da un’antica tradizione di lavorazione artigianale del cioccolato. La lavorazione di tutti i prodotti avviene rigorosamente a mano e ha luogo in San Marco dei Cavoti, località nota in tutto il territorio nazionale per la qualità dei suoi prodotti dolciari.
I.C.A.M. s.r.l. è nata a Mercatello sul Metauro (PU) dall’esperienza di artigiani produttori e l’azienda trasforma carni di qualità seguendo le tradizioni gastronomiche, della zona. Da oltre 30 anni, e con l’esperienza che si tramanda da tre generazioni, I.C.A.M. opera nel settore delle carni suine, bovine ed ovine. Per garantire la qualità dei propri prodotti, acquista le proprie carni da allevamenti accuratamente selezionati, la maggior parte dei quali si trova nell’area dell’Appennino centrale collocata fra Marche, Toscana, Umbria ed Emilia Romagna. Gli animali vengono nutriti con mangimi non O.G.M. prodotti all’interno degli allevamenti.
L’acetaia La Cà dal Non di Vignola (MO) è a conduzione familiare e produce da ormai cinque generazioni aceto balsamico tradizionale di Modena nell’antica casa in sassi di fiume a Vignola. L’azienda è a ciclo completo: coltiva i propri vigneti nella collina di Savignano sul Panaro ed è certificata bio per la produzione di uva. Declina il mosto di uva cotto in tre tipi di produzione: la saba, l’essenza dolce del mosto cotto, il BalsamoSaba, una linea di condimenti agrodolci di mosto cotto, e l’aceto balsamico tradizionale di Modena DOP, nelle sue due età di invecchiamento: minimo 12 anni e minimo 25 anni per il prodotto denominato extra vecchio.
L’Azienda vitivinicola Olivetti Orlando di Morro d’Alba (AN) nasce negli anni ’80 con l’intento di continuare una tradizione di viticoltura ereditata dalla famiglia. Oggi la famiglia Olivetti gestisce e coordina l’attività vitivinicola che è costituita da una superficie vitata di 12 ettari con vitigni appartenenti al disciplinare di produzione dei vini DOC, oltre a coltivare piante di visciole per produrre il vino di Visciola ed ulivi per lo più secolari, la cui produzione permette un eccellente Olio Extra Vergine di Oliva. Tra i prodotti: Lacrima Superiore, Lacrima DOC, Verdicchio DOC Classico, Novello ,Visciola, Grappa di Lacrima, Grappa di Visciola.