SIROLO – Un’estate più che positiva quella che sta vivendo Sirolo, la perla del Conero. Bel tempo, tanti turisti ed eventi culturali interessanti. Una grande stagione che guarda già al futuro con importanti progetti in vista e curiose novità. Una su tutte sarà la possibilità di dire “Sì”! in riva al mare. La Giunta sirolese ha recentemente approvato una delibera che permette di celebrare i matrimoni con rito civile in spiaggia. Con il sindaco Moreno Misiti abbiamo fatto un bilancio di questa stagione estiva e parlato dei progetti futuri.
Sindaco Misiti, facciamo un bilancio di questa estate 2017. Come è andata finora in termini di presenze?
«Il bilancio è estremamente positivo, abbiamo prenotazioni per tutto agosto e anche per settembre. Le presenze hanno registrato un incremento rispetto allo scorso anno. Le spiagge sono sempre affollatissime, il centro è sempre pieno. È tutto sold out».
Il bel tempo ha contribuito a questo ottimo risultato? «Questa è una grande stagione, il bel tempo ha certamente inciso sull’aumento di vacanzieri. Speriamo che continui ad esserci il sole anche nelle prossime settimane».
Dunque il terremoto non sembra aver inciso sulla scelta dei turisti di passare le vacanze a Sirolo…
«La paura del sisma ha fatto registrare un calo delle prenotazioni negli alberghi durante l’inverno. I turisti hanno prenotato più avanti, nei mesi a ridosso dell’estate quando hanno visto che il terremoto non dava preoccupazione».
Chi è il turista tipo di Sirolo?
«Il turista che viene a Sirolo ama l’ambiente e la natura, ama il trekking infatti molti scelgono di raggiungere le spiagge a piedi e di fare passeggiate nei boschi. E poi escursioni sul Monte Conero e birdwatching».
Ci sono soprattutto turisti italiani o stranieri?
«Gli stranieri rappresentano circa il 30% dei turisti. Ci sono tedeschi, olandesi, belgi, francesi, spagnoli, qualche russo e addirittura qualche statunitense. Ci sono poi molti italiani provenienti da Lombardia, Emilia Romagna e anche dal sud».
Il Comune di Sirolo è stato il primo in Italia a emettere un’ordinanza che vieta integralmente il fumo in spiaggia (Due Sorelle, Gabbiani, in tutti gli altri arenili raggiungibili solo via mare e nelle spiagge, oggetto di concessione demaniale, nell’area compresa tra la prima fila di ombrelloni verso il mare e la battigia). Per i trasgressori le sanzioni possono arrivare fino a 500 euro. Come mai ha preso questa decisione, peraltro molto apprezzata dai bagnanti?
«Sirolo si trova in un parco naturale, abbiamo le spiagge più belle dell’Adriatico. Con questo divieto preserviamo la natura, l’ambiente e tuteliamo la salute. Conserviamo l’eccellenza delle spiagge sirolesi».
Ci sono stati i controlli?
«Sì, i controlli ci sono stati. L’ordinanza è stata rispettata. Sono rimasto stupito dal senso civico di turisti e residenti».
Come si sta preparando Sirolo al Ferragosto? Cosa c’è in programma?
«A Ferragosto si terrà la tradizionale processione per le vie di Sirolo».
C’è un progetto che le sta particolarmente a cuore per il suo comune?
«La Giunta ha recentemente ha approvato il progetto preliminare di una nuova scuola dell’infanzia con annesso centro di aggregazione giovanile in Piazza del Municipio. Inoltre, abbiamo recentemente approvato una delibera per andare incontro alle numerose richieste di residenti e turisti di celebrare i matrimoni con rito civile in spiaggia e nei luoghi più caratteristici di Sirolo. A breve sarà indetto un bando pubblico e cercheremo una collaborazione con gli stabilimenti balneari e i proprietari degli immobili affinché diano in comodato una parte degli stessi per la celebrazione».
Parlando di bilanci, un commento anche sugli eventi estivi che hanno caratterizzato e caratterizzeranno la stagione di Sirolo.
«Il bilancio è certamente positivo. Abbiamo organizzato concerti di musica barocca, organo, da camera. E poi, nel mese di agosto la rassegna teatrale al Teatro Cortesi, mentre dal 23 al 26 agosto si terrà la V Edizione del Tribute Band International Festival, Premio Città di Sirolo. Si esibiranno 4 band, due in lingua inglese e due in italiano, e sarà una giuria di a decretare il vincitore. Il 30 agosto alle 21.30, serata importante con le premiazioni dei vincitori del Premio Nazionale Franco Enriquez per un teatro, un’arte e una comunicazione di impegno sociale e civile».