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Sirolo, Numana e Senigallia: le spiagge a misura di bambino

Gioielli a misura di famiglie sono le spiagge di Sirolo, Numana Alta-Bassa Marcelli Nord e Senigallia. A questi Comuni è stata conferita la Bandiera verde 2017 e questa mattina si è svolta a Montesilvano (PE) la cerimonia di consegna

I Sindaci dei comuni marchigiani presenti alla cerimonia di conferimento della Bandiera Verde 2017

MONTESILVANO – Le spiagge di Sirolo, Numana Alta-Bassa Marcelli Nord e Senigallia sono a misura di bambino. Questa mattina si è svolta a Montesilvano (PE) la cerimonia di conferimento della Bandiera Verde 2017, a cui hanno partecipato i sindaci dei comuni premiati. Le altre località della Marche che hanno ottenuto il riconoscimento sono: Civitanova Marche (Macerata), Fano-Nord-Sassonia-Torrette/Marotta (Pesaro-Urbino), Gabicce Mare (Pesaro-Urbino), Grottammare (Ascoli Piceno), Pesaro (Pesaro -Urbino), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli).

Il momento del conferimento della bandiera verde al sindaco di Sirolo

Acqua limpida e bassa vicino alla riva, sabbia per torri e castelli, bagnini e scialuppe di salvataggio, giochi, spazi per cambiare il pannolino o allattare, e nelle vicinanze gelaterie, locali per l’aperitivo e ristoranti. Ecco l’identikit delle 134 spiagge italiane promosse dai pediatri: le località che hanno ottenuto la Bandiera verde. È il comitato tecnico scientifico di pediatri italiani, presieduto da Italo Farnetani, professore di pediatria della Libera Università Ludes di Malta, ad aver reso noto l’elenco dei Comuni insigniti del vessillo che quest’anno compie 10 anni.

I 130 sindaci italiani presenti alla cerimonia

«La ricerca ha una valenza scientifica –  ha spiegato Italo Farnetani – pertanto non esistono candidature, ma sono i pediatri che possono proporre nuove località a cui assegnare la Bandiera verde. In 10 anni sono stati consultati 2.305 pediatri. E nel 2017 l’elenco delle 134 località promosse è stato sottoposto a due campioni di cento pediatri ciascuno. Per la qualità delle acque e la possibilità di balneazione ci siamo riferiti alle strutture istituzionali e pubbliche italiane: le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpam regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli. L’obiettivo è quello di aiutare le famiglie a scegliere le località di mare, meta preferita per chi ha bambini, per trascorrere il periodo di vacanza nel modo più idoneo e sicuro, in base alle valutazioni dei pediatri, in modo tale che genitori e figli possano trarre i maggiori vantaggi dalla vacanza, con benefici per la salute e la crescita».