Ancona-Osimo

A Sirolo serata dedicata al falco pellegrino, il “fondatore” del Parco del Conero

Mercoledì 31 luglio un incontro con ingresso gratuito. Protagonista il falco pellegrino, l'’uccello più veloce al mondo, capace di raggiungere in picchiata anche i 300 km all'ora

SIROLO – Anche se nel logo del Parco del Conero c’è un gabbiano che abbraccia il Monte Conero, è il falco pellegrino “il fondatore” di questa area protetta creata 37 anni fa proprio in ragione anche della nidificazione di questo rapace nella falesia del Conero. Il primo a fare la preziosa scoperta fu il compianto Marco Borioni che, con alcuni altri birdwatcher e appassionati di natura, divulgarono la presenza del falco pellegrino attirando tanti appassionati. Anche per valorizzarne e tutelarne la nidificazione prese corpo l’istituzione di un’area protetta poi diventata Parco Regionale del Conero. A distanza di qualche decennio oggi sul Conero si contano 5 coppie censite grazie al monitoraggio effettuato dagli esperti Niki Morganti e Maurizio Fusari, entrambi faunisti e guide ufficiali del Parco del Conero insieme al gruppo fotografico “La Notte” che ha immortalato e continua a monitorare la vita delle coppie, le abitudini di caccia, l’involo dei piccoli e contribuendo alla salvaguardia della specie.

Grazie a queste ricerche poi ampliate all’osservazione della migrazione dei rapaci diurni il Parco del Conero dal 2010 è inserito dalla Lipu tra i 10 siti più importanti per l’osservazione di questo fenomeno in Italia.

Per raccontare questa storia di successo che narra un “piccolo miracolo” dell’uccello più veloce al mondo, capace di raggiungere in picchiata anche i 300 km all’ora, l’Ente Parco del Conero nell’ambito del Festival del Parco 2024, ha organizzato un appuntamento per mercoledì 31 luglio dalle ore 21.30 presso il Parco della Repubblica di Sirolo con ingresso gratuito.
È la terza di cinque serate natura gratuite tra Sirolo e Numana in collaborazione con le amministrazioni comunali e organizzata col contributo di Si Con te Sirolo-Numana, Acquambiente, Bcc di Filottrano, King Sport e Camera di Commercio delle Marche.

Luigi Conte, presidente del Parco del Conero, introdurrà la serata con i saluti, quindi Stefano Belli, fotografo naturalista del gruppo di volontari “La Notte” introdurrà i temi e modererà gli interventi di Marco Zannini, Direttore del Parco del Conero, del naturalista Niki Morganti, di Maria Rosa Baldoni moglie di Marco Borioni che ne prosegue l’opera di birdwatching, di Gilberto Stacchiotti storico ambientalista del Parco del Conero.

«È una serata che non esito a definire imperdibile – dice il presidente Conte invitando cittadini e turisti alla presenza – per l’alto valore dei contenuti che saranno sviluppati, dei contributi video-fotografici presentati ed emozionante anche per coloro che non conoscono questo percorso di amore per la natura e per la biodiversità che ha contraddistinto la storia del Parco del Conero e dei moltissimi volontari che si sono dedicati e continuare a destinare tempo e passione per contribuire alla sua conservazione e valorizzazione».