Ancona-Osimo

Sirolo, il sindaco sigla l’ordinanza che frena la movida

Estesi i limiti oltre il centro, compreso tra via Giulietti e le vie dentro la cinta muraria da piazza Vittorio Veneto a piazza Franco Enriquez, per annettere anche Casacon

Sirolo

SIROLO – Torna a Sirolo l’ordinanza sindacale per la chiusura notturna dei locali pubblici del centro storico e per la limitazione alla vendita di alcolici e non solo. Il documento è stato appena siglato ed è in vigore fino al 25 maggio. Il sindaco Filippo Moschella ha esteso i limiti oltre il centro, compreso tra via Giulietti e le vie dentro la cinta muraria da piazza Vittorio Veneto a piazza Franco Enriquez, per annettere anche Casacon, il complesso sorto sulle ceneri dell’ex Conchiglia verde. Un provvedimento che servirebbe a favorire la pacifica convivenza fra i locali e i residenti che hanno diritto a un sereno riposo e le necessità delle attività commerciali verso un turismo ecosostenibile di qualità.

I punti dell’ordinanza

Ecco di nuovo dunque il divieto di somministrazione e vendita di alimenti e bevande dall’una di notte, di aprire i locali di vendita prima delle 6 e di dare il via al riordino e alla pulizia dei locali dopo le 2 perché per quell’ora le luci devono essere spente e i locali dell’esercizio chiusi. Una decisione che era già ricaduta sugli esercizi del settore alimentare o misto e sulle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato. Non possono vendere alcol “da asporto” da mezzanotte alle 7 (deve essere consumato all’interno dell’esercizio o nei dehors) e la musica deve essere misurata rigorosamente come da regolamento comunale. I gestori devono rimuovere giornalmente i rifiuti abbandonati nelle vicinanze dell’attività e chiunque non può abbandonare rifiuti fuori dai cestini pubblici. Pena multe da 500 a cinquemila euro. L’ordinanza dovrà essere prorogata per avere validità fino al termine della stagione.