ANCONA – Informare i cittadini sui servizi della Procura Generale, facilitandone l’accesso al sito web da pc e dispositivi mobili. Sono questi gli obiettivi che si propone l’accordo siglato nella mattinata di stamane, giovedì 5 luglio, al Rettorato tra l’Università Politecnica delle Marche – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – e la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Ancona. Presenti al momento della firma il Procuratore Generale Sergio Sottani, il rettore dell’ateneo dorico Sauro Longhi, il professor Domenico Ursino responsabile del progetto per l’università e coordinatore del gruppo di Informatica, il Direttore del Dipartimento di Informatica Francesco Piazza, il Dirigente Amministrativo della Procura Generale Luigino Piselli e il Direttore Amministrativo e responsabile del progetto per la Procura Generale Elena Loiodice.
Un progetto, che prevede la riprogettazione del sito web della Procura, attraverso l’impiego di tecniche e tecnologie ICT (Information Comunication Tecnology). Questo consentirà di migliorare l’interazione tra cittadini e istituzione, riducendo i tempi di accesso alle informazioni. Intuitività, interazione e facilità di utilizzo della pagina web della Procura, sono i miglioramenti di cui i cittadini potranno beneficiare grazie alla tecnica della User Experience Design (UXD) coniugata per la prima volta a quella del Responsive Design. Un approccio innovativo che consentirà di strutturare il sito sulla base delle aspettative e delle preferenze dei cittadini, rispetto al reperimento delle informazioni.
Previsto per la prima volta in Italia, lo sviluppo di un’App mobile accessibile da smartphone per promuovere, tra i cittadini, la conoscenza delle attività svolte dalla Procura.
Un progetto che semplificherà il recupero e l’accesso ai dati da parte degli stakeholder della Procura. In particolare gli avvocati potranno verificare più agevolmente i tempi dei processi e accedere con più facilità alle informazioni relative ai giudizi e alle richieste di patteggiamento in appello.
«Un accordo molto importante che avvicina due istituzioni e crea un servizio innovativo e di qualità per i cittadini – ha spiegato il Rettore Sauro Longhi. Una collaborazione nella quale l’università metterà in campo gratuitamente le sue migliori conoscenze e professionalità nell’ambito dell’informatica, per promuovere comprensione e reingegnerizzazione dei processi (ristrutturazione), fornendo supporto anche nella progettazione dell’impianto Wi-Fi interno alla Procura. Uno sforzo, quello compiuto dalla Politecnica delle Marche, di introdurre strumenti informatici per semplificare la consultazione del sito e dei dati».
Era necessario dotarsi di un sito web all’insegna della massima tecnologia, per presentare l’istituzione ai cittadini, come ha sottolineato il Procuratore Sergio Sottani. Un’azione nell’ambito della quale sarà prevista anche una alfabetizzazione informatica del personale amministrativo, curata dall’università, dopo aver individuato, attraverso un questionario, i fabbisogni formativi.