Da domani 11 ottobre le migliori eccellenze innovative, ovvero tutte quelle realtà che stanno lavorando con passione ed energia per rilanciare l’economia e l’innovazione targata Made in Italy, saranno a Milano al salone dell’innovazione Smau e tra loro venti start up marchigiane che potranno presentare i loro progetti e prodotti e confrontarsi con incubatori, acceleratori, partner tecnologici, seguendo le dinamiche dell’innovazione aperta.
Al talk inaugurale e alla premiazione a Fiera Milano City prenderà parte anche il presidente di Camera Marche Gino Sabatini, anche in veste di vice presidente Unioncamere, che dichiara: «Siamo di nuovo a SMAU, con venti start up che desideriamo valorizzare e incoraggiare, sempre in collaborazione con la Regione Marche che cofinanzia l’iniziativa. L’innovazione è la strada per emergere eppure non tutti hanno la forza, il tempo, le risorse necessarie per intraprendere questo percorso. Le azioni pubbliche, come Camera Marche ne siamo convinti, devono sviluppare una maggiore consapevolezza delle potenzialità che l’evoluzione digitale può rendere disponibili per la crescita aziendale. Proprio in considerazione del supporto che in tal senso richiede soprattutto la piccola impresa, come Giunta camerale abbiamo previsto la figura di un delegato in quest’ambito, il componente dell’esecutivo Marco Pierpaoli».
E ancora: «La nostra Innovazione di processo e prodotto può e deve fare la differenza per distretti tradizionali, penso a quello della moda e calzature, fiaccati dalla sequenza di crisi che hanno colpito il Paese e la nostra regione in particolare. Affinché il potenziale di innovazione delle nostre start up possa generare autentiche possibilità di sviluppo è necessario supportarle nella ricerca di mercati; collaborazioni e partnership con Associazioni di categoria, imprese corporate e di opportunità nell’ambito del network (nazionale ed internazionale) dell’Open Innovation, in stretto contatto con Università e centri di ricerca. Occorre tenere presente che le competenze digitali e le tecnologie 4.0 sono ormai pervasive, e che quindi le startup hanno il ruolo cruciale di fare da acceleratori e test di soluzioni che tra qualche mese o anno potremmo trovare sulla nostra scrivania, nei nostri strumenti di lavoro e sugli scaffali delle nostre aziende».
Nelle Marche sono presenti 393 start up innovative, localizzate nei maggiori centri urbani a ridosso degli atenei. Nelle Marche c’è una crescente domanda di e-skill anche se ancora meno ampia di quella evidenziata a livello nazionale.
Camera Marche è vicina a chi innova con l’attività del Punto Impresa Digitale (18 webinar sui temi della digitalizzazione nel 2022), erogando con la Regione Marche voucher digitali Impresa 4.0 (per un valore di circa 3 milioni di euro nel triennio) e con progetti sviluppati con le Università (UNIVPM e Università di Camerino).
Le imprese presenti a Smau
Ecco in anteprima le startup marchigiane che parteciperanno a Smau grazie alla Regione Marche e alla Camera di Commercio delle Marche:
– 3IVM di Recanati (Mc)
Presenta TRACKFUEL, un dispositivo antifrode del carburante: gestisce, monitora e traccia il carburante immesso nei serbatoi, permettendo una transazione economica anche senza carte di pagamento.
– AIDAPT di Ancona
A Smau presenta Homely Care, un sistema per monitorare in maniera oggettiva, non invasiva e da remoto la progressione delle patologie neurologiche.
– Dinets srl di Ancona
Dinets srl è leader di mercato in servizi e soluzioni ICT. Come primo Platinum partner italiano HPE Aruba Networks per soluzioni di networking, realizza infrastrutture di rete complesse portando innovazione all’interno delle aziende.
– Foodoc di Altidona (FM)
Foodoc è un software che semplifica l’etichettatura nelle industrie alimentari.
– Hydorghen di Fano (PU)
Hydorghen Srl si propone come System Integrator occupandosi di progettazione, fornitura, montaggio e manutenzione di sistemi di generazione di idrogeno.
– Integritykey di Ancona
IntegrityKEY S.r.l. è uno spinoff dell’Università Politecnica delle Marche. Fornisce un servizio semplice per la gestione della tracciabilità, il controllo di sicurezza e qualità degli alimenti.
– Iotalab di Ancona
Iotalab fornisce, as-a-service, i propri sensori e le piattaforme web di alerting e Data Analysis per la Real-Time-Localization (RTL) di insiemi di beni o di persone.
– Ital Innovation di Potenza Picena (Macerata)
Ital Innovation ha sviluppato un sistema che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare i dati derivanti dai dispositivi IoT (intrnet of things).
– Janux di Ancona
Janux è uno spin-off dell’Università Politecnica delle Marche, che si occupa di aerodinamica, fluidodinamica e scambio termico.
– Maenne di Civitanova Marche (MC)
Maenne S.r.l. è riconosciuta dal MISE, certificata Industria 4.0. Nasce per sviluppare, costruire, promuovere e distribuire il Sistema di stimolazione multisensoriale Maenne.
– Meet My Company Srl di Camerano (AN)
Meet My Company è uno spin-off della digital agency Greenbubble. Si tratta di una piattaforma di videoconferenza.
– Next di Ancona
Next digitalizza i processi delle più grandi multinazionali del mondo, utilizzando tecnologie derivate dall’AI.
– Revolt di Ancona
L’obiettivo di Revolt è quello di sbloccare il valore dei dati che provengono dall’attività quotidiana dei nostri clienti.
– STE – Sanitizing Technologies and Equipments di Petriano (PU)
STE è uno spin-off dell’Università degli Studi di Urbino. È specializzata in ricerca, sviluppo, progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi innovativi di sanificazione aerea e superficiale.
– Syeew di Jesi (AN)
SYEEW® è una multipiattaforma Software as a Service (SaaS) di Intelligenza Artificiale, fruibile da qualsiasi dispositivo desktop o mobile che assicura integrità, sicurezza e continuità dei dati gestiti.
– Tecla System di Tolentino (MC)
Tecla System si occupa di fornitura di prodotti e servizi di alta qualità attraverso prodotti combinati a tecniche di Big Data Analytics e AI.
– U-SENSE.IT di Ancona
U-SENSE.IT si rivolge al mercato dei sensori ottici per il controllo qualità in linea di produzione.
– Ve.S.T.A. srl di Ancona
Presenta a SMAU 2022 due varianti di una macchina: RoAR (Road Activities Robot), robot per l’esecuzione su sede stradale di attività con alta esposizione al rischio infortuni; InFraPeR (Indipendence of Fragile People Robot), un robot di presa di singoli oggetti per le persone in carrozzina.
– Viraschutz Europe di Fermignano (PU)
Viraschutz si occupa di ricerca e sviluppo: collabora con un network di centri e università a livello internazionale, con l’obiettivo di innovare l’ambito della prevenzione.
– VR for Care di Fano (PU)
VR for CARE ha come mission la vendita e la produzione di software ad alto impatto tecnologico ed efficacia terapeutica nei percorsi di prevenzione e cura delle dipendenze patologiche, da sostanze o da comportamenti, e dei disturbi psichici.