ANCONA- Solidarietà e sport possono essere facce della stessa medaglia, questo è ormai noto. Ma che cosa succede se a questo aggiungiamo uno stile unico e non convenzionale? È stata presentata da Boneswimmer una linea di costumi e accessori a sostegno delle persone con disabilità del Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona.
L’Azienda di Gallarate rappresenta un brand made in Italy che produce e vende, in tutto il mondo, costumi e accessori per piscina e mare. Tra i suoi testimonial atleti olimpici e paralimpici di fama internazionale.
«La conoscenza del Centro Papa Giovanni XXIII è avvenuta grazie al nostro Ambassador più creativo e fuori dalle righe, Marco Trillini, istruttore di nuoto estremamente appassionato che lavora nell’Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi della Cooperativa dorica. Tramite Marco, abbiamo potuto vedere ciò che succede nel Centro e conoscere da vicino tutti i progetti rivolti agli ospiti con disabilità – afferma la creatrice del marchio Boneswimmer Debora Silvestro, in arte Deda -. È nata così, con naturalezza ed entusiasmo, l’idea comune di creare una linea a sostegno delle loro attività».
«Siamo molto felici e onorati di questa collaborazione – racconta Livia Accorroni, responsabile dell’Ufficio Comunicazione e Raccolta Fondi – e abbiamo pensato, con la responsabile Comunicazione e Marketing di Boneswimmer, Paola Curatolo, di chiamare questa nuova linea “Inclusion”, Inclusione, che rappresenta l’obbiettivo ultimo di tutto ciò che avviene quotidianamente qui al Centro Papa Giovanni XXIII».
«Per la nostra Cooperativa Sociale si tratta di una grande opportunità – afferma la Vicepresidente Giorgia Sordoni – in particolare perché ci consente di portare molto lontano il nostro messaggio di Inclusione, Autonomia e Dignità per tutte le persone con disabilità. Faremo del nostro meglio per contribuire alla diffusione di questa linea di costumi e per sensibilizzare le persone sui temi della disabilità. Per noi è molto importante anche la possibilità che Boneswimmer ci offre con questi bellissimi costumi: il “diritto alla bellezza” è per tutti e tutte”».
A presentare la nuova e coloratissima linea nuovi costumi sui social una testimonial d’eccezione: Carlotta Gilli, nuotatrice torinese classe 2001 affetta dalla malattia di Stargardt (una delle principali cause di ipovisione giovanile). Detentrice di 11 record del mondo paralimpici (7 in vasca lunga e 4 in vasca corta), e vincitrice di 23 medaglie (di cui 17 d’oro) tra Mondiali (9 ori) ed Europei (8 ori), l’atleta ha posato entusiasta per i primi scatti con la nuova grafica, nella quale capeggia la scritta “We Are All Different And That’s Beautiful”.
I costumi e il resto del merchandise potranno essere acquistati nel sito www.boneswimmer.it e presso i rivenditori aderenti. Il Consiglio di Amministrazione del Centro Papa Giovanni XXIII ha deciso che tutti i proventi derivanti da questa iniziativa saranno utilizzati per sostenere Casa Sollievo, un appartamento di pronta accoglienza per persone con disabilità che vogliono “allenarsi” a vivere in autonomia, costruendo oggi la loro vita indipendente di domani: da cittadine e cittadini veramente inclusi nella società.