FERENTINO (FR)- La Luciana Mosconi Ancona vince, con pieno merito, con l’Aquila Basket Palermo e si mette alla finestra in attesa dell’ultima gara di domenica, palla a due ore 15.00, con il GSD Basket Ferrini (che oggi scenderà in campo contro i siciliani). Una vittoria darà alla formazione di Marsigliani la promozione in Serie B, obiettivo dichiarato da inizio stagione.
Per il Campetto ammirato ieri, in evidenza Fabio Ruini e non solo per i 26 punti. Anche a Ferentino è arrivata la convinzione che per l’esperto giocatore reggiano questa categoria sta davvero stretta. Con lui ottima la prova di Filippo Centanni, puntuale e letale specie nel momento decisivo del match.
Parte bene Ancona (10-5 in avvio), Palermo risponde con ordine e il primo quarto vive sull’equilibrio fino al 22-18 del 10′. In apertura di seconda frazione i dorici strappano fino al 32-21 grazie al contributo della panchina. Il team siciliano però è pronto nuovamente alla replica e riemerge fino al 39-36 con le due squadre costrette a gestire i falli dei rispettivi totem Tarolis e Vranjkovic.
Filippo Centanni apre i fuochi della ripresa (50-39 dopo 1′) ma gli avversari sono sempre li con un contro-break di 7-0 (50-46). Le energie iniziano a scarseggiare soprattutto sul fronte siciliano, la Luciana Mosconi Globo sfrutta le sue maggiori rotazioni e a metà di terzo quarto tocca il +11 (61-50) nonostante Tarolis limitato dal 4°fallo. Palermo potrebbe rientrare ancora ma non sa sfruttare a dovere un fallo tecnico fischiato forse fin troppo generosamente a Maddaloni. 0/3 dalla lunetta e palla persa, dall’altra parte il solito Centanni è un fulmine e l’ultimo intervallo arriva sul 65-52 e con tonnellate di inerzia e fiducia in mano ai dorici. L’ultimo quarto si apre senza canestri per i primi 3′, tutto gioca a favore degli anconetani che gestiscono il vantaggio. Palermo arriva a -10 ma poi subisce un mortale 7-0 che di fatto chiude i conti. Una magia di Ruini in entrata, il tiro da fuori di Giachi e la tripla del fenomeno emiliano mandano in visibilio il manipolo di sportivi dorici al seguito della squadra. 73-56 a 5′ dalla fine suona come una sinfonia per coach Marsigliani e i suoi.
Palermo non ci crede più anche perchè la differenza di tenuta atletica adesso è davvero evidente. Marsigliani gestisce abilmente le risorse e inizia a pensare alla sfida decisiva di domenica. La gara procede verso l’epilogo con l’83-68 finale che certifica il primo passo verso un sogno chiamato Serie B.
LUCIANA MOSCONI GLOBO- AQUILA PALERMO 83-68
LUCIANA MOSCONI GLOBO: E.Centanni 3, F.Centanni 18, Ruini 26, Zandri, Giachi 9, Luini 2, Tarolis 6, Maddaloni 2, Redolf 4, Cognigni n.e., Pajola, Baldoni 13. All.Marsigliani
AQUILA PALERMO: Ranalli 4, Levron 5, Rappa 6, Giardina 10, Vranjkovic 8, Amato n.e., Tagliareni 21, Palmisano, Dragna 7. All.Priulla