Ancona-Osimo

I giovani e lo sport: nasce ad Ancona il progetto che promuove l’inclusione

Presentato nell'Auditorium della Confartigianato il nuovo protocollo d'intesa per lo sviluppo di attività sportive e di inclusione sociale per i ragazzi. Coinvolte l'Ancona Matelica, Università Politecnica delle Marche, Cus Ancona e Confartigianato

Nella foto da si.: Davide Francescangeli del CUS Ancona, Roberta Nocelli Dg Ancona Matelica , Marco Pierpaoli segretario Confartigianato Ancona - Pesaro e Urbino

ANCONA – È stato presentato stamattina (3 settembre) presso l’Auditorium della Confartigianato, il nuovo protocollo d’intesa Andiamo in “Rete”- Sport, Salute, Incontro, Amicizia: insieme si può! Fare rete appunto, costruendo nuove sinergie. A partire dai bambini delle scuole materne fino ai giovani dell’Università. Con il supporto dell’associazione Nazionale comunità sportive e sociali, che opera da 20 anni nel campo dell’attivismo sociale, sportivo e ricreativo.

La presentazione stamane nel corso della conferenza stampa a cui hanno preso parte Gian Luca Gregori, Magnifico Rettore della Politecnica delle Marche, Marco Pierpaoli, Segretario Confartigianato Ancona – Pesaro e Urbino, Paolo Longhi, Presidente Confartigianato Ancona, Roberta Nocelli, Presidente, Amministratore Delegato e Direttore Generale dell’Ancona-Matelica, il Presidente del CUS Ancona, David Francescangeli, Valerio Sammarco, Responsabile calcio a 5 del CUS Ancona, e Andrea Guidotti, Assessore allo Sport del Comune di Ancona.

Con l’accordo sottoscritto, le realtà coinvolte (Università Politecnica delle Marche, Confartigianato Ancona- Pesaro e Urbino, l’Ancona-Matelica, CUS Ancona e ANCoS Confartigianato Persone) s’impegnano a dare vita a iniziative concrete e specifiche, concordate con le istituzioni scolastiche provinciali, per portare all’interno delle aule, lo sport e i valori di inclusività ad esso connessi, assieme alle buone pratiche alimentari e nutrizionali, per lo sviluppo del benessere psico-fisico e per una crescita armonica dell’individuo. L’intento è di realizzare progetti mirati e costruiti sulla base delle esigenze specifiche di ciascuna realtà scolastica e per le varie fasce di età, dalla scuola materna fino all’università.

«I giovani e lo sport sono una nostra prerogativa da sempre – ha spiegato la dg dell’Ancona Matelica società che partecipa al campionato di calcio di Serie C, Roberta Nocelli – Abbiamo il dovere di aiutarli sin da piccoli ad avvicinarsi alla pratica sportiva perché spesso ci troviamo davanti a situazioni difficili. Oggi si è perso un po’ il valore dello spazio, i giovani si sono chiusi in loro stessi e non dobbiamo mai dimenticarci che il calcio e tutte le altre discipline devono lavorare con spirito inclusivo. Cercheremo con delle iniziative di trasmettere questi valori, anche semplicemente portandoli solo allo stadio per vivere momenti di pura passione. Abbiamo un compito importante a cui non possiamo sottrarci».

In perfetta sintonia anche David Francescangeli presidente del Cus Ancona (era presente anche Valerio Sammarco, responsabile della sezione calcio a 5 che disputerà, in questa stagione, il primo campionato di A2 della sua storia): «L’aspetto più importante è il riconoscimento pubblico di un’assunzione di responsabilità. Abbiamo il dovere di prenderci cura dei giovani in ogni aspetto con progetti operativi concreti che abbiano una linea direttrice. Solo con il ritorno d’immagine non ci facciamo nulla». A corollario le parole dell’Assessore allo Sport del Comune di Ancona Andrea Guidotti: «I valori che trasmette lo sport sono fondamentali a tutte le latitudini. Belle iniziative come queste vanno ascoltate e messe in atto. Per un uomo di campo sentire parlare di certe cose, come l’inclusione, rappresenta l’essenza di questo mondo. Un applauso per quanto creato a tutti i promotori del protocollo d’intesa». Soddisfatto il Segretario Confartigianato Ancona-Pesaro e Urbino, Marco Pierpaoli. «Confartigianato è sempre stata attiva nel mondo delle scuole – ha dichiarato -, per tale motivo ci poniamo come facilitatori dello sviluppo dei rapporti e della crescita tra le varie realtà coinvolte. In conclusione, a suggellare l’accordo, una maglietta simbolica dell’Ancona Matelica con tutte le sigle delle componenti di “Andiamo in Rete”.