Ancona-Osimo

StrategicAncona, il Sindaco Mancinelli verifica i lavori in Via XXIX Settembre

Il primo cittadino anconetano insieme agli assessori Foresi, Simonella e Manarini ha visionato i lavori sul cantiere in centro specificando anche alcuni aspetti riguardanti il Recovery Plan

Assessori al cantiere
Il Sindaco Mancinelli con gli assessori sul cantiere in via XXIX Settembre

ANCONA- Proseguono i sopralluoghi del Sindaco di Ancona Valeria Mancinelli e dei suoi Assessori nelle zone nevralgiche di “StrategicAncona – Futuro in corso” nell’ottica dell’attività di rendicontazione ai cittadini dei progetti, delle opere, degli obiettivi conseguiti e di quelli futuri. Dopo aver visionato personalmente l’ex Fornace Verrocchio la scorsa settimana, stamattina il primo cittadino dorico, insieme agli Assessori Ida Simonella (Piano strategico), Paolo Manarini (Lavori pubblici) e Stefano Foresi (Manutenzioni e Traffico), si è recata sul cantiere di XXIX settembre.

Una panoramica dei lavori

Nello snodo urbano cittadino che accoglie anche la famosissima Porta Pia, voluta da Papa Pio tra il 1787 e il 1789, nascerà l’intera qualificazione del lungomare che si estenderà dalla porta sopracitata fino alla Statua di Traiano nei pressi della Banca d’Italia. La passeggiata sarà arricchita da alcuni punti di sosta e soprattutto sarà forgiata dal recupero delle pavimentazioni esistenti con annesse integrazioni delle parti lesionate. Inoltre sarà data grande attenzione alla parte riguardante il verde pubblico, specie nei giardini dinanzi alla Banca, così come alla nuova pensilina per l’attesa degli autobus con vista porto.

Nel progetto si prevede il rifacimento integrale di tutta la balaustra (800mt di lunghezza con innalzamento di 15cm in altezza) che sarà intervallata da cinque piccoli “balconi” sul mare costituiti da apposite vetrate.

Il costo del progetto è di circa 1 milione di euro e si inquadra nel bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei Comuni capoluogo. Strettamente connesso al cantiere di via XXIX settembre, e di conseguenza anche ai nuovi Archi, anche il progetto di illuminazione Iti Waterfront che riguarderà il medesimo tratto realizzando un’illuminazione fronte-mare di alta efficienza energetica che disegni una nuova linea di luce capace di dare coerenza scenografica all’intero arco portuali storico valorizzando i punti storico-architettonici della città. La nuova “luce” ridurrà i consumi elettrici annui e, quindi, le emissioni in atmosfera di CO2.

Il Sindaco Valeria Mancinelli

«Questo è l’ennesimo cantiere che andiamo ad aprire all’interno del quale si intersecano vari bandi e diverse fonti di finanziamento – ha esordito il Sindaco Valeria Mancinelli -. Nello specifico abbiamo quello per la riqualificazione per l’ingresso nord della città e quello europeo legato all’Iti Waterfront. Il risultato finale saranno quelle opere strategiche che ridisegneranno il volto della città. Aggiungiamo un altro tassello di un disegno che sta diventando realtà e fatto concreto. In un paese che fa fatica ad aprire cantieri noi li apriamo, in un paese che fa fatica a reperire soldi noi li troviamo e li spendiamo. Con noi intendo la città e, naturalmente, più nello specifico l’amministrazione».

L’Assessore Foresi con il Sindaco Mancinelli

Non è mancato un accenno alle opere che saranno interessate dal Recovery Plan: «Stiamo redigendo la lista delle opere fattibili ma aspettiamo indicazioni più puntuali su come funzionerà il meccanismo. Ad esempio vogliamo capire se può essere finanziata un’opera già progettata e per la quale è stata già fatta la gara d’appalto. Inoltre sarà importante capire se avremo la possibilità di garantire personale che può star dietro alle suddette opere. Hanno già garantito che con i fondi del Recovery saranno finanziate e pagate assunzioni di personale ma vogliamo capire il quanto, il come e il quando. Giocheremo anche la partita dell’edilizia scolastica, abbiamo già fatto investimenti per 13-14 milioni di euro con fondi di bilancio e con bandi nazionali e vantiamo un programma di interventi altrettanto consistenti che finanzieremo a mano mano che ci saranno risorse».

La Mancinelli ha poi concluso con una riflessione riguardante le piste ciclabili: «Con la ciclabile Pietralacroce-Portonovo siamo arrivati a 1 milione e 600 mila euro. Le ciclabili sono onerose ma ancor più del discorso economico il problema sono le risorse umane. Serve gente in grado di seguire i lavori, funzionari specifici per le pratiche. Appena sarà chiarito questo aspetto stiamo cercando di immaginare un’ulteriore ipotesi di ciclabili urbane che vadano a inserirsi in un pacchetto unitario. Iniziative diverse per diversificare la mobilità».

Gli Assessori Simonella e Manarini

L’Assessore Paolo Manarini è poi tornato “tecnicamente” su via XXIX Settembre fornendo alcune specifiche: «L’intervento è quello descritto precedentemente. Sarà rifatta la balaustra insieme alla pavimentazione perchè parliamo di punti di rilevanza storica che denotano l’identità di questo luogo, di questa passeggiata e di questa città. La via in questione è un simbolo per Ancona e per gli anconetani e grazie all’illuminazione dell’ Iti Waterfront creeremo una linea luminosa che li farà ancor più contenti. Inoltre doteremo cinque punti di osservazione di tutto ciò che è necessario, ci sarà una nuova pensilina con un totem informativo nel quale tutti i cittadini potranno avere le informazioni che cercano rapportandosi così con l’amministrazione. Sarà presente un impianto di irrigazione automatico e la fibra ottica. Oltre alla bellezza del luogo renderemo più accogliente ed accessibile la passeggiata. La fine lavori la prevedo nel tempo di un anno».

La conclusione è stata affidata invece all’Assessore Ida Simonella: «Verranno tolti i fili dell’illuminazione e sostituiti da pali più o meno lunghi per l’illuminazione. In quelli più bassi ci sarà una luce più serrata. Il progetto intero dell’Iti Waterfront arriva fino al Duomo e interessa anche le zone del Guasco come Via Pizzecolli. Adesso siamo fermi per una decina di giorni perchè l’impresa ha avuto dei problemi con il Covid ma ripartiremo non appena sarà possibile».