Ancona-Osimo

Supereroi in mutande, tenerezze e colori: ecco cosa regalare ai più piccoli per l’Epifania

6 gennaio, festa della befana: quale migliore occasione per regalare un bel libro, degli albi illustrati o dei fumetti? I consigli di Simona Rossi della libreria Fogola di Ancona sul regalo perfetto

ANCONA – «In libreria o nelle biblioteche, poco importa. L’essenziale è trascorrere del tempo coi propri figli per scoprire il libro più adatto a loro». A dirlo è Simona Rossi, della libreria Fogola di Ancona.

Il giorno dell’Epifania: quale migliore occasione per regalare un libro, degli albi illustrati o dei fumetti? A consigliare il regalo perfetto affinché anche i nostri piccoli inizino al meglio il 2022 è proprio la libreria Fogola.

In testa alle classifiche del momento c’è Zerocalcare, che «già aveva spazio nei nostri scaffali. Ma dopo la sua serie tv, la platea si è allargata e l’età di chi lo legge si è abbassata. Al momento, è davvero un megaseller» – evidenzia Rossi.

Per i più piccoli, arriva anche Pinocchio, protagonista in prima persona di svariate avventure, tutte da ridere. Un fumetto originale e per niente scontato, che inquadra una delle fiabe più conosciute da una prospettiva diversa. A scriverla sono Sandro Dossi e Alberico Motta.

Richiestissimi anche gli albi illustrati, ma «il 2021 ha fatto registrare un boom per il genere manga». Per questo tipo di storie, si può visitare il negozio Acme Comics, o qualsiasi altra fumetteria.

Per i bambini «è interessante e simpatico un personaggio come Capitan Mutanda. Una storia con un buon livello letterario e trame avvincenti. Anche i più pigri si appassionano di questo improbabile e divertente personaggio, un goffo supereroe in mutande che salva l’umanità».

È nato in un luogo freddissimo, in Svezia, ma ha scritto uno dei libri più caldi per bambini. La fascia d’età della quarta elementare può ben apprezzare il “Piccolo libro sull’amore”, scritto dallo svedese Ulf Stark. «Un libro che attraversa il periodo natalizio e che racconta di tenerezza, curiosità e comunità. Ci sono le declinazioni con cui i bimbi possono scoprire l’amore e l’affetto senza barriere e senza schemi».

Bene anche i classici alla Gianni Rodari. L’invito di Simona Rossi è quello di «entrare in libreria con il proprio figlio perché partendo da una parola si possono passare pomeriggi divertenti nelle rispettive case, a suon di rime. «Spigoli, profumi e colori: i bambini e le bambine, quando sono in libreria, sanno cosa vogliono, ma lo capiscono solo se glielo mettiamo davanti. Non possiamo pensare che già leggano un poema epico a 9 mesi – scherza Rossi. Ognuno ha il suo tempo. Dobbiamo far loro sentire che le parole hanno un senso e un suono meraviglioso. C’è un libro per ognuno di noi e prima lo scopriamo, prima non lo abbandoneremo mai».