Ancona-Osimo

Tar boccia l’Azienda unica dei Rifiuti, Mancinelli: «Nessun costo in più per i cittadini»

Il primo cittadino di Ancona in Consiglio Comunale ha risposto all’interrogazione urgente del capogruppo di Forza Italia Daniele Berardinelli

La sede di Multiservizi
La sede di Multiservizi

ANCONA- «La sentenza del Tar non avrà ripercussioni sui costi della gestione dei rifiuti per i cittadini» parola del sindaco Valeria Mancinelli. Il primo cittadino in Consiglio Comunale ha risposto all’interrogazione urgente del capogruppo di Forza Italia Daniele Berardinelli riguardo la bocciatura del Tar sull’azienda unica provinciale dei rifiuti. In particolare il Tribunale Amministrativo, accogliendo il ricorso di Marche Multiservizi e di Rieco, ha bocciato sia l’affidamento in house dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti in quanto senza gara di appalto e fino al 2031, sia la mancanza di requisiti di Multiservizi ed Ecofon per essere gestori in house.

«Non abbiamo sostenuto e non sosterremo costi in più relativamente alla pendenza giudiziaria- afferma la Mancinelli-. Il Comune di Ancona non ha né sequestrato né puntato la pistola alla tempia degli altri 30 Comuni che hanno votato a favore del provvedimento, compreso il sindaco grillino di Castelfidardo. Il 68% dei Comuni della Provincia ha votato a favore. Il provvedimento del Tar ha censurato solo tre profili emendabili. L’ipotesi realistica è che il progetto vada avanti, ciò sarà discusso durante l’assemblea dell’Ata».

«Quando dico che c’è stata violenza nei confronti degli altri sindaci intendo che lei non ha cercato un accordo con gli altri Comuni, ad esempio Falconara e Jesi. Mi auguro che con le elezioni di maggio si faccia un bel cambiamento-  commenta Berardinelli-. Volevo che rispondesse che non ci sarebbe stato nessun costo in più per i cittadini perché ciò significa che con questo progetto non ci sarebbero stati neanche costi in meno. Lei prende in giro gli anconetani, ha sempre detto che ci sarebbero stati risparmi per i cittadini. Gli anconetani hanno capito il suo gioco, sono più intelligenti di lei e le voteranno contro».