Ancona-Osimo

Teatro educazione, a Serra San Quirico al via la 35esima edizione

Dal 1983, ogni anno, le scuole da tutte le regioni d’Italia sbarcano nel borgo e vi restano per tre giorni. Il tema guida dell'edizione 2017 è “Il Giovane Holden” di Salinger per raccontare i giovani e la rivoluzione. Il 5 maggio sarà ospite il Presidente del Senato Pietro Grasso

SERRA SAN QUIRICOSabato 29 aprile inaugura a Serra San Quirico la 35^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola. Da tutta Italia e d’Europa nelle Marche per la più grande kermesse nazionale dedicata al Teatro Educazione, due settimane di eventi quest’anno sul tema guida de “Il Giovane Holden” di Salinger per raccontare i giovani e la rivoluzione. Tra gli eventi, il 5 maggio l’incontro con il Presidente del Senato Pietro Grasso nelle Marche.

“Il giovane Holden” di Salinger è il personaggio guida della 35^ Rassegna Nazionale di Teatro della Scuola che inaugura sabato 29 aprile e prosegue fino al 13 maggio a Serra San Quirico, in provincia di Ancona: un grande classico della letteratura per raccontare i giovani e la rivoluzione, oggi, e che attraverserà le due settimane di festival. All’edizione n°35 parteciperanno 43 gruppi teatrali, con scuole di ogni ordine e grado di ogni parte d’Italia e da vari paesi d’Europa. Nello staff, oltre 50 educatori, operatori di teatro educazione, volontari, stagisti di scenografia, organizzazione provenienti dalle Università di Milano e Macerata. Oltre 40 gli spettacoli presentati, numerosi gli eventi.

Tra gli eventi, venerdì 5 maggio dalle ore 9 al Teatro Palestra, l’incontro tra le scuole e il presidente del Senato Pietro Grasso, che di fronte ad una vasta platea di studenti affronterà il tema della costruzione di cittadini consapevoli partendo dal racconto della sua pluriennale esperienza di giudice in prima linea contro la criminalità organizzata, raccontata nel suo libro “Liberi Tutti”. Quattro gruppi di adolescenti di una scuola del Nord (Oreno di Vimercate), di una Marchigiana (Jesi) e di due scuole del Sud (Oppido Mamertina e Napoli) faranno dono al Presidente Grasso di una performance teatrale ispirata al libro per testimoniare il loro desiderio di essere “liberi tutti” nella legalità.

Organizzata dall’ATGTP, Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, la rassegna marchigiana è un progetto culturale durante il quale sono presentati gli spettacoli prodotti dalle Scuole di ogni regione d’Italia, e dove si organizzano momenti di confronto e scambio culturale sul Teatro Educazione. Ogni giorno, le attività delle scolaresche presenti e degli ospiti di articolano intorno ad alcuni “verbi” portanti: il “fare” teatro, con rappresentazioni in palcoscenico e nell’ambito di numerose attività laboratoriali, il “vedere” le rappresentazioni delle altre scuole, il “parlare” di teatro della scuola nel salotto teatrale e quindi “riflettere” sul processo educativo e teatrale, il “partecipare” alle attività teatrali (laboratori ed officine).

Il programma
Si inaugura sabato 29 aprile dalle ore 17 con “Teatringioco”, una no stop di spettacoli con i bambini dai 7 agli 11 che hanno frequentato i laboratori teatrali dell’ATGTP nei comuni di Cupramontana, Fabriano, Moie di Maiolati Spontini.

Martedì 2 maggio, ore 11, tavola rotonda su “L’incanto dell’infanzia”, dedicato alle sperimentazioni e alle nuove prospettive dell’incontro tra l’educazione e l’arte, con le esperienze dei Festival dell’Educazione di Jesi e di Torino, partecipano Rossella Italiano (Responsabile Servizio Territorio Dipendenze Patologiche ASUR Area Vasta 2) e Aldo Garbarini (Direttore della Direzione Cultura, Educazione, Gioventù della città di Torino).

Mercoledì 3 maggio alle ore 16 appuntamento con il Seminario di Formazione su “Il teatro e la diversità: quale integrazione?”, con la presentazione di esperienze guida da varie regioni d’Italia: da Sant’Urbano (Padova) l’Associazione di volontariato “Amici del Sorriso”, da Monjovet (Aosta) il Laboratorio di Teatro Integrato “I Monelli dell’Arte”, da Monza la Cooperativa “Il Lambro”, da Jesi il Laboratorio Teatro Integrazione “Centro Sollievo”, da Ancona il Laboratorio “H-Demia” dei Servizi Sociali del Comune di Ancona.

Dal 5 all’11 maggio si tengono le giornate europee del progetto “Officina Europa: Building intercultural and inclusive Europe with the Educational Theatre tools, in cui 30 ragazzi provenienti dalla Lituania, dall’Albania e dall’Italia stessa si incontreranno per condividere una forte esperienza teatrale all’insegna dell’integrazione, della condivisione sociale, del rifiuto di ogni xenofobia paurosa. Un’Officina che nasce, quest’anno, nell’ambito del Progetto Erasmus Plus di cui ATGTP è capofila, il programma dell’Unione Europea dedicato ai giovani che vogliono sperimentare linguaggi teatrali multiculturali. In questa cornice, mercoledì 10 maggio dalle ore 9 in poi, ha luogo la giornata speciale dedicata al “Migrarti: Land”, progetto di Teatro di Comunità a Jesi, Arcevia e Senigallia dedicato al tema dell’integrazione culturale e dell’immigrazione, che ha vinto la seconda edizione del bando MigrArti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; tale progetto, di cui l’ATGTP è capofila, sta coinvolgendo capillarmente, nei tre comuni, giovani migranti di prima e seconda generazione, 1500 studenti delle scuole secondarie del territorio, associazioni e strutture di accoglienza. Nel corso della giornata, cui prendono parte numerosi migranti, sono presentati i lavori teatrali emersi dall’Officina Europa, e lo spettacolo “Storia di Ena” performance tratta dal romanzo “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda, storia vera del viaggio di un giovanissimo ragazzo afghano dalla sua terra d’origine fino alle coste dell’Italia.

Giovedì 11 maggio protagonisti sono la Natura e la sensibilità ambientale delle giovani generazioni, con le performance “Naturalmente teatro”, dalle ore 9; a seguire, alle ore 11, l’incontro con Legambiente Marche e la rivista Andersen per il premio nazionale “Un libro per l’ambiente” di Legambiente che da quasi 20 anni evidenzia i migliori prodotti culturali per ragazzi per la qualità editoriale dei testi e delle immagini sulle tematiche ambientali e scientifiche. Partecipano all’incontro lo scrittore Anselmo Roveda, il direttore di “Andersen” Barbara Schiaffino, il Responsabile nazionale premio “Un libro per l’ambiente” Tito Vezio Viola, Marcella Cuomo del Coordinamento Regionale del Premio, ed inoltre Massimiliano Scotti Direttore Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

Venerdì 12 maggio per l’Officina Italia (dalle ore 9), gli studenti di quattro scuole secondarie di primo grado presentano i loro spettacolo dopo aver elaborato per alcuni giorni un progetto di teatro da mettere in scena tutti insieme.

Sabato 13 maggio ore 21 appuntamento con il gran finale: spettacoli, premiazioni e il disvelamento del personaggio guida del 2018.

 

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