ANCONA- Lascia lo zainetto, il giubbetto e il telefonino a terra e si butta dal ponte del Pincio, in via Circonvallazione. Grave una ragazzina. Ha 20 anni e prima di compiere il gesto, attorno alle 13.20, ha mandato un sms con il cellulare, ad un amico. Il messaggio è stato subito inoltrato anche alla mamma che è corsa sul posto urlando disperata. La figlia, italiana, residente in città, si era già buttata di sotto, facendo un volo di circa 8 metri. Dietro il gesto si nasconderebbe una delusione d’amore.
Il corpo è piombato sulla parte finale di via XXV Aprile, a pochi metri di distanza dal comando regionale dei Carabinieri, la caserma Burocchi. Sconvolta la madre della ragazzina che si è affacciata dal parapetto di fianco al ristorante pizzeria urlando disperatamente il nome della figlia. La donna è stata trattenuta e allontanata poi da alcuni carabinieri in borghese, in servizio in tribunale, che passavano lungo via ed erano diretti in caserma per il pranzo. Sul posto per i soccorsi sono intervenuti il 118, la Croce Rossa e la pubblica assistenza Blu. La strada è stata parzialmente chiusa al traffico dai carabinieri del Radiomobile. In via XXV Aprile sono arrivati anche i Carabinieri della stazione di via Piave con il comandante Giuseppe Campagna. La 20enne ha riportato diversi traumi e le sue condizioni sono gravissime. È in prognosi riservata.