ANCONA – Poco fa la conferenza della sindaca Valeria Mancinelli sulla situazione dei controlli che il Comune ha effettuato e sta effettuando sulle scuole, gli impianti sportivi, le strade e i ponti del territorio comunale dopo il terremoto di stamattina. «Il Comune – ha spiegato Valeria Mancinelli – sta facendo verifiche su scuole, strutture residenziali, centri per disabili, diurni, nonché su impianti sportivi e cimiteri, per cui era stata disposta la chiusura prudenziale finalizzata alla verifica degli eventuali danni strutturali che potessero presentare pericolosità. Le verifiche sono attualmente in corso: siamo al 60-70% delle scuole, la stessa percentuale vale per gli impianti sportivi. Abbiamo verificato le strutture residenziali per anziani, la Almagià e la Benincasa, così come il diurno Il Cigno, saranno verificate le strutture che ospitano gli asili nido e domani completeremo gli edifici scolastici. Finora non risultano danni strutturali seri, salvo che in un paio di situazioni in cui è opportuno un approfondimento. Anche per questo, non volendo dare notizie non del tutto accertate, che vanno sempre evitate, saremo più precisi domani».
Notizie più certe sui controlli messi in atto dal Comune arriveranno, dunque, domani. Così come l’eventuale decisione di tenere chiuse le scuole anche nella giornata di venerdì. «Tutta la giornata di domani – ha proseguito la sindaca – sarà necessaria per completare il primo giro di verifiche, dunque notizie definitive per adesso non le diamo. Il dato che emerge è che per ora non c’è un danno strutturale diffuso. In ultimo aggiungo che per le abitazioni private sono in corso sopralluoghi dei Vigili del fuoco. Al momento abbiamo avuto richiesta di ospitalità di una decina di persone che hanno avuto la casa lesionata e inagibile o con questo sospetto. Speriamo che non ci siano ulteriori richieste, ma sia per queste persone sia per altre che dovessero richiederlo la protezione civile dell’amministrazione comunale ha già attrezzato alcuni ambienti del PalaRossini con 25 posti letto, espandibili nel caso di aumento della domanda fino a 110. Difficile dire se le scuole saranno aperte venerdì: ci impegniamo a dirlo con certezza entro la tarda mattinata di domani». Le verifiche fatte dai tecnici del Comune hanno interessato anche tutte le infrastrutture stradali, dunque strade, gallerie, sottopassi, viadotti e ponti.