Ancona-Osimo

HD3FLab, chiuso il progetto sull’industria 4.0: Politecnica e UniCam insieme a 23 imprese innovative

Sono due i filoni di ricerca che hanno permesso di sviluppare nuova conoscenza e di sperimentarla attraverso casi d’uso industriali

La chiusura del progetto

ANCONA – Presso l’Aula Mario Giordano dell’Università Politecnica delle Marche a Montedago, si è tenuto l’evento finale della Piattaforma collaborativa Industria 4.0. Questa è stata l’occasione per condividere i risultati di questo importante progetto che si chiuderà formalmente il 14 Aprile.

Erano presenti all’evento e hanno portato i saluti iniziali prof. Gian Luca Gregori, Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, prof. Graziano Leoni, prorettore vicario dell’Università degli Studi di Camerino, prof. Massimo Callegari, Univpm, Coordinatore Scientifico del progetto, Emiliano Anceschi, Gruppo Filippetti Capofila del progetto e Dott.ssa Anna Torelli, P.F. Innovazione, Ricerca Internazionalizzazione Regione Marche.

Il Progetto HD3FLab è nato a seguito dell’iniziativa della Regione Marche che, utilizzando il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, ha deciso di promuovere lo sviluppo di quattro piattaforme tecnologiche di ricerca collaborativa, sviluppo ed innovazione negli ambiti della specializzazione intelligente.

Il progetto HD3FLab ha coinvolto 19 imprese private, l’Università Politecnica delle Marche e l’Università di Camerino, Meccano e la Fondazione Cluster Marche e si è sviluppato su 5 diverse linee di intervento.

Due progetti di ricerca hanno permesso di sviluppare nuova conoscenza e di sperimentarla attraverso casi d’uso industriali. Il primo progetto di ricerca era focalizzato sull’automazione di fabbrica, ed in particolare sulla Robotica Collaborativa, ed è stato guidato da Loccioni, impresa con competenze già importanti sulla tematica di riferimento.
Il secondo progetto riguardava tematiche di ICT, in particolare Edge computing, Data Mining e Cyber Security, ed è stato guidato da Filippetti SpA, azienda operante da anni nel settore e coordinatrice del programma di investimento.

Meccano ha coordinato il progetto di trasferimento tecnologico, che ha consentito di implementare in 5 diversi contesti applicativi alcune importanti tecnologie di Industria 4.0, quali la realtà virtuale, la tracciabilità, la robotica collaborativa, il data mining.

Il Bando del 2017, riferito all’area tematica “progettazione integrata e user-centered”, poneva come obiettivo lo studio e lo sviluppo di sistemi ed approcci innovativi per la produzione flessibile, in accordo con i paradigmi della quarta rivoluzione industriale.

Nella primavera del 2018 una compagine di 23 aziende private ed Enti pubblici, con capofila Filippetti s.p.a. ed il coordinamento scientifico dell’Università Politecnica delle Marche, ha presentato il progetto HD3FLab, rivolto alle applicazioni caratterizzanti il tessuto industriale ed artigianale marchigiano quali ad esempio il mobile, la calzatura, l’abbigliamento e la meccanica.

L’idea di fondo del progetto, poi sviluppato negli anni 2018-2022, era studiare soluzioni attraverso le quali il sistema di produzione possa garantire la necessaria efficienza nella realizzazione di piccoli lotti e prodotti personalizzati e dove l’uomo e la tecnologia convivano in modo efficace.

L’obiettivo generale della Piattaforma era strutturare e rendere stabile nel tempo una collaborazione sinergica ed efficace tra mondo delle imprese e mondo della ricerca, all’interno della Regione Marche, sul tema Industria 4.0 ed in particolare sulle tecnologie abilitanti per la produzione flessibile e personalizzata. Questo obiettivo è particolarmente rilevante per la realtà industriale nazionale, caratterizzata dalla prevalenza di piccole e medie imprese, ed ancor più per la realtà marchigiana.In questo contesto, il progetto HD3FLab si è posto, e ha poi raggiunto, i seguenti obiettivi specifici:

  • Permettere lo studio di nuovi sistemi/approcci per supportare la produzione flessibile e i metodi per lo human-centered manufacturing 
  • Aumentare la conoscenza delle aziende partner sulle tecnologie abilitanti del paradigma Industria 4.0 e legate allo sviluppo di sistemi flessibili di produzione e della fabbrica human-centered
  • Permettere lo studio di soluzioni innovative per le quali la tecnologia acquisita durante lo sviluppo del progetto venga modificata e personalizzata per rispondere alle esigenze produttive di specifiche tipologie di prodotto o servizio delle aziende partner
  • Aumentare la collaborazione tra ricercatori universitari ed aziende, in particolare PMI, attraverso uno spazio comune dove affrontare e risolvere insieme casi specifici
  • Diffondere la cultura dell’Industria 4.0 coinvolgendo studenti delle scuole secondarie, degli ITS e delle Università.

Fondazione Cluster Marche ha curato la diffusione, disseminazione e valorizzazione dei risultati della ricerca e delle attività di trasferimento tecnologico. Il centro dell’intero progetto HD3FLab è stata la creazione del Laboratorio i-Labs Industry, nato negli spazi messi a disposizione dal Comune di Jesi, con lo scopo di mettere a punto e testare le ricerche sviluppate nel progetto e di permettere alle aziende del progetto di sperimentare le tecnologie di Industria 4.0.

Per realizzare tale scopo il Laboratorio si è dotato non solo di sistemi di ausilio alla produzione quali robot collaborativi e sistemi di automazione human-compliant ma anche di sistemi ICT in grado di gestire in modo smart il processo, analizzando i dati di prodotto e permettendo la riconfigurazione automatica di tutte le fasi, dalle singole lavorazioni all’assemblaggio e al controllo qualità. Non ultime, sono disponibili competenze e tecnologie nell’ambito Cybersecurity e per lo sviluppo di blockchain; è disponibile infatti MCHAIN, ovvero la prima piattaforma di blockchain della regione Marche.

Il progetto HD3FLab è ormai terminato ma i risultati delle ricerche sviluppate sono stati implementati nelle aziende partecipanti e le tecnologie abilitanti di Industria 4.0 sono state sperimentate con successo attraverso le azioni di trasferimento tecnologico. Inoltre il Laboratorio i-Labs Industry, sotto la guida dell’Università Politecnica delle Marche, continuerà a fornire i suoi servizi alle aziende del territorio, erogando corsi di formazione professionale, consentendo attività di test-before-invest e studi di fattibilità industriale e favorendo lo sviluppo di progetti di ricerca collaborativa in cooperazione con le Università socie.

L’Università Politecnica delle Marche e tutti i partecipanti al progetto sono convinti che i risultati ottenuti dal progetto HD3FLab e soprattutto il Laboratorio i-Labs Industry potranno svolgere un ruolo importante per favorire la transizione digitale delle imprese del territorio marchigiano ed aumentarne la competitività, mettendo la persona al centro del cambiamento dei processi produttivi.