La fine del lockdown per l’emergenza Coronavirus coincide anche con il via della decima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano – in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Un nuovo inizio particolarmente simbolico perché ci permetterà di prenderci cura, tutti insieme, dei tesori che costituiscono il nostro Bel Paese in un momento storico senza precedenti, in cui dobbiamo necessariamente rimanere distanti dai “luoghi del cuore”.
La conferenza virtuale, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il presidente FAI Andrea Carandini, il vicepresidente esecutivo FAI Marco Magnifico e il sottosegretario al Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo Anna Laura Orrico, è stata una preziosa occasione per fissare gli obiettivi futuri e lanciare la nuova campagna di censimento: dal 6 maggio fino al 15 dicembre 2020 sarà possibile infatti votare i luoghi italiani che si amano di più e si vorrebbero vedere tutelati e valorizzati.
Si tratta di un’occasione unica per salvaguardare un pezzetto della nostra Italia con cui, per motivi anche personali, abbiamo un legame speciale.
«Nelle nove edizioni precedenti – spiegano gli organizzatori – grazie anche ai 7 milioni di voti ricevuti, è stato possibile costruire una mappatura unica e spontanea di oltre 37.000 luoghi dalle tipologie più varie, che interessano oltre l’80% dei comuni italiani. Più di 800 gli straordinari comitati spontanei che si sono attivati per raccogliere voti, e che hanno perseguito con ineguagliabile tenacia l’obiettivo di offrire un’occasione di rinascita al loro “luogo del cuore”».
In questa X Edizione non mancheranno certo le novità tra cui l’introduzione di due nuove categorie speciali: la prima riguarderà “Italia sopra i 600 metri”, ovvero quei luoghi che fanno parte delle aree montane e che costituiscono il 54% del territorio nazionale.
La seconda è stata invece denominata i “Luoghi storici della salute”. Una categoria che, alla luce dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, assume un’importanza ancora più speciale quasi a voler ricordare che la salute e la sua tutela corrono parallelamente con la storia e la bellezza artistica: tra questi luoghi verranno annoverate le terme romane, le farmacie storiche ed i presidi ospedalieri nati nel Rinascimento, ma anche i padiglioni di fine ‘800 e inizio ‘900, oggi più che mai in funzione grazie all’instancabile prodigarsi dei medici e del personale paramedico.
I luoghi più votati saranno premiati, a fronte della presentazione di un progetto concreto, rispettivamente con 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video, storytelling o promozionale, realizzato a cura della Fondazione.
Per i vincitori delle due classifiche speciali sono in palio complessivamente 20.000 euro. FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno inoltre il consueto bando per la selezione degli interventi in base ai quali tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.
«Il FAI chiama a raccolta gli italiani intorno al patrimonio della nazione. Così lasciamo per un momento l’io e la sua casa per dedicarci agli altri e ai luoghi che ciascuno predilige – ha dichiarato Andrea Carandini, Presidente FAI -. Siamo individui ma anche nodi di un tessuto nazionale di cui siamo parte e che ci protegge. Il FAI è una fondazione della società civile sostenuta principalmente da iscritti e sostenitori. Non c’interessa competere per il potere e per la ricchezza, come spesso avviene nella politica e nel mercato; ci preme invece unirci a tutte le istituzioni culturali per cooperare al vero, al bene e al bello della Patria e dei concittadini. Italia ti amiamo».
Per partecipare al censimento ci si può collegare al sito www.iluoghidelcuore.it: vista l’attuale emergenza sanitaria, in questa prima fase si potrà votare esclusivamente online. Una volta terminata la fase emergenziale, la raccolta voti avverrà anche attraverso il canale cartaceo, con moduli di raccolta voti dedicati ad ogni luogo del cuore, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it