Ancona-Osimo

Torrette, la ricetta di Conerobus Service per rendere più accessibile l’ospedale

Nel progetto sono previsti un parcheggio multipiano, postazioni di car sharing elettrico e incentivi all’utilizzo del mezzo pubblico, tra i quali abbonamenti a tariffe agevolate per i dipendenti, per far fronte alle oltre 10mila presenze giornaliere

L'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona

ANCONA – Un parcheggio multipiano, uno spazio per postazioni di car sharing elettrico e lo spostamento del capolinea degli autobus di fianco all’ingresso principale dell’ospedale regionale di Torrette.

Sono le soluzioni proposte da Conerobus Service, la società controllata di Conerobus, che per l’Azienda Ospedali Riuniti sta realizzando il nuovo piano di mobilità, anche in previsione dell’arrivo del nuovo Salesi. Un progetto articolato che si propone di riorganizzare la viabilità interna alla cittadella sanitaria regionale, conciliando l’esigenza di nuove aree di sosta con la necessità di ridurre l’utilizzo dei mezzi privati a favore del trasporto pubblico.

Lo studio di fattibilità è in fase di definizione, ma la proposta di massima delineata ha già riscosso grande consenso, ottenendo una menzione speciale nell’ambito del Premio Mobilità 2018, istituito dall’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile per valorizzare i migliori progetti italiani di mobility management. Lo studio è stato preceduto da un costante monitoraggio delle problematiche legate all’alta affluenza, alla sosta e allo scorrimento del traffico all’interno dell’ospedale. Dall’analisi emerge che sono oltre 10mila le presenze giornaliere, per un numero complessivo di 1.800 posti auto disponibili, di cui 130 riservati gratuitamente ai pazienti critici e 900 ai dipendenti.

L’analisi è stata condotta da un team composto dal personale Conerobus Service e della società madre, attraverso rilevamenti con telecamere e sistema satellitare, oltre che facendo ricorso a questionari compilati da dipendenti ed utenti. I dati indicano come più di 2.800 dipendenti e oltre 3mila studenti universitari raggiungano quotidianamente il presidio di Torrette, che ospita circa 750 pazienti ricoverati e altrettanti familiari e visitatori. Numeri a cui si aggiungono i 1.500 utenti che ogni giorno accedono ai poliambulatori. Sul fronte della sosta, sono 750 i posti auto a pagamento per esterni, un numero insufficiente ad accogliere tutti i mezzi privati.

Per risolvere questa criticità e decongestionare il traffico interno all’ospedale, il piano di Conerobus prevede ulteriori incentivi all’utilizzo del mezzo pubblico, tra i quali abbonamenti a tariffe agevolate per i dipendenti e l’attivazione di un bus navetta che dovrebbe fare la spola, ogni cinque minuti, tra la fermata della stazione di Torrette e la cittadella sanitaria regionale. Quest’ultimo servizio andrebbe ad aggiungersi ai collegamenti esistenti per l’ospedale, garantiti con le linee urbane 30 – 31 e 35 e le linee extraurbane A – B- C – D – F- I – J – L – M.