Ancona-Osimo

Traffico di droga, due arresti al Porto di Ancona. Sequestrato un chilo di eroina dall’Albania

La sostanza rinvenuta nel Tir, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno di oltre 35mila di euro. Nei guai il conducente e il passeggero del mezzo che sono stati condotti a Montacuto

La Guardia di Finanza di Ancona con i due panetti di eroina e i soldi in contanti

ANCONA – I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ancona e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane in servizio presso il porto dorico, hanno scoperto e sequestrato 1.114 grammi di eroina dal valore di circa 35mila euro. Due persone di origini albanesi sono state arrestate.

La sostanza stupefacente, confezionata in 2 panetti, era nascosta all’interno dell’abitacolo di una bisarca per il trasporto di automobili, sbarcata dalla motonave che svolge servizio di linea con il porto albanese di Durazzo.
Fondamentale il coordinamento tra i finanzieri e i doganieri, basato sull’intervento servizio cinofilo del Corpo e l’utilizzo del servizio di controllo scanner predisposto dall’Agenzia Dogane Monopoli nei porti di maggior rilievo.

LA VICENDA – Il cane antidroga “Acca”, un pastore tedesco con anni d’esperienza e dal fiuto appositamente addestrato, è riuscito a segnalare al suo conduttore la presenza della sostanza illegale, nonostante il confezionamento volto a sviare l’animale.

L’automezzo è stato sottoposto a controllo radiogeno che ha confermato la presenza dei panetti e ne ha consentito la precisa individuazione all’interno del carico. L’Autorità Giudiziaria ha sottoposto a sequestro la sostanza stupefacente e l’automezzo utilizzato per il trasporto. Sequestrati anche 43mila euro in contanti, in banconote di tagli diversi, ritenuti il provento dell’attività illecita. La droga rinvenuta, eroina purissima, una volta immessa sul mercato, avrebbe prevedibilmente fruttato un guadagno di oltre 35mila di euro.

Il conducente e il passeggero, rispettivamente di 29 e 26 anni, cittadini di nazionalità albanese senza precedenti specifici, sono stati arrestati e condotti alla Casa Circondariale di Montacuto.