Ancona-Osimo

Trasporto sanitario Torrette, First Aid One attacca: «41 lavoratori non contrattualizzati da Rta Anpas». Sbaffo: «Confronto con sindacati»

Diatriba sul trasporto sanitario degli Ospedali Riuniti di Ancona. La First Aid One, che ha avuto l'appalto in scadenza il 30 agosto, attacca il raggruppamento di associazioni che si è aggiudicato la nuova gara. La replica del presidente Anpas Marche

ANCONA – È nuovamente polemica sul servizio di trasporto sanitario degli Ospedali Riuniti. Questa volta ad andare all’attacco è la First Aid One, la cooperativa che aveva vinto il bando di gara ponte indetto dall’Azienda ospedaliera per il servizio di trasporto sanitario, che ora, con l’ultimo bando di gara dal primo settembre tornerà in capo dall’Anpas, che se lo è aggiudicato Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti (raggruppamento temporaneo di associazioni, con Croce Verde di Castelfidardo come capofila, Croce Azzurra di Sirolo, Croce Gialla di Ancona, Camerano, Falconara e Agugliano, e Pubblica Assistenza Avis di Montemarciano).

Più di un anno fa, in pieno lockdown, sul trasporto sanitario era iniziato un lungo braccio di ferro fra le associazioni di volontariato e la direzione ospedaliera, con le prime che contestavano la procedura adottata per l’affidamento del servizio ambulanze, che secondo Anpas e Croce Rossa avrebbero dovuto essere affidati in convenzione alle associazioni, mentre solo i trasporti non sanitari aggiudicati tramite gara d’appalto.

Ora a muovere polemica è invece la First Aid One che accende i riflettori sul fatto che 41 lavoratori, impegnati nel servizio trasporto sanitario degli Ospedali Riuniti, a 5 giorni dalla scadenza del contratto con l’Ospedale di Torrette, ancora oggi «non sono stati contrattualizzati né contattati dall’Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti» come denunciano in una nota stampa. «A nulla sono valse le nostre richieste – prosegue la nota – e a nulla sembrano essere valsi finora i richiami alla cosiddetta clausola sociale da parte Azienda Ospedali Riuniti notificati in data 23 agosto 2021 ai diretti interessati».

Secondo la cooperativa First Aid One, «l’Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti al momento non ha avviato alcuna procedura di riassorbimento così come previsto dalla norma di legge richiamata negli atti di gara. Un comportamento che la First Aid One giudica inaccettabile e intollerabile posto che i richiami ufficiali sono stati notificati all’Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti proprio da quell’Istituzione territoriale che dovrebbe siglare (con l’ANPAS) un contratto di servizio con un’ organizzazione di volontariato “sorda” all’assunzione di impegni sottoscritti ed assunti in fase di gara».

«A parti invertite – prosegue la nota – riteniamo che sulla nostra attività vi sarebbe stata una rivolta sociale da parte di ogni organizzazione politica sindacale ed istituzionale, invece sembra che i 41 operatori da anni impegnati nel servizio di ambulanze dell’ Ospedale delle Torrette, oggi non interessano proprio a nessuno».

Il presidente dell’Anpas, Andrea Sbaffo insieme ad un volontario che indossa i dispositivi di protezione

A replicare è Andrea Sbaffo, presidente di Anpas Marche e di una delle associazioni che sotto la sigla Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti, si è aggiudicata la gara d’appalto per il servizio di trasporto degli Ospedali Riuniti di Ancona: «Le organizzazioni di volontariato non necessariamente devono impiegare per questo tipo di servizi personale dipendente, siamo già organizzati, ma in ogni caso abbiamo già scritto alla direzione ospedaliera di Torrette, comunicando la nostra volontà di aprire un confronto con le parti sindacali, nel caso in cui dovessimo avere necessità di assumere personale con procedura selettiva».

Sbaffo sottolinea inoltre che il ricorso presentato al Tar dalla First Aid One, contro l’aggiudicazione dell’appalto del trasporto di pazienti, la cui istanza cautelare è stata respinta proprio ieri (la camera di consiglio è stata fissata dal Tribunale Amministrativo delle Marche per il 15 settembre), «non ci dà una garanzia di durata dell’appalto». Infine fa notare che «i servizi commissionati in gara, sono inferiori rispetto all’appalto precedente, in quanto alcuni di questi servizi come lo sten e i trasporti urgenti verranno assegnati in convenzione».