Ancona-Osimo

First Aid One, incontro all’Ispettorato del lavoro: sul tavolo l’assunzione per 8 lavoratori

Proseguono le trattative per il riassorbimento degli ex dipendenti First Aid One impegnati nel trasposto sanitario dell'ospedale di Torrette. Nel corso dell'incontro di ieri Anpas ha ufficializzato la sua proposta

Il presidio dei lavoratori davanti alla Regione

ANCONA – Ufficializzata la proposta di Anpas Marche nell’ambito della vicenda dei lavoratori della First Aid One dopo l’avvicendamento del trasporto sanitario dell’ospedale regionale di Torrette. L’associazione nel corso del vertice tenutosi ieri mattina – 14 settembre – all’ispettorato del lavoro, ha messo sul tavolo la possibilità di assunzione per 8 lavoratori della cooperativa (First Aid One) che prima gestiva il servizio, tornato in capo ad Anpas in seguito all’aggiudicamento della gara d’appalto indetta dagli Ospedali Riuniti di Ancona.

Una assunzione a 24 ore settimanali che consentirebbe agli ex dipendenti della First Aid One di guadagnare lo stesso stipendio lavorando però qualche ora in meno rispetto al full time, come fa notare Giorgio Paterna, segretario Fp Cgil Ancona, dal momento che la cooperativa «applica un contratto non firmato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative».

Il vertice però non si è concluso e sindacati (Fp Cgil e Fp Cisl), l’Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, First Aid One e Rta Anpas Appalto Ospedali Riuniti (il raggruppamento di associazioni di volontariato) e l’ispettorato del lavoro dovranno confrontarsi nuovamente nei prossimi giorni sulla vicenda, alla luce della proposta di riassorbimento di 8 lavoratori della cooperativa da parte del nuovo gestore del servizio. Ora i sindacati dovranno verificare l’esatto numero dei lavoratori che non si sono ricollocati in altra maniera, e che potrebbero ammontare ad una quindicina circa e valutare se la proposta è sostenibile o se chiedere un allargamento del numero dei lavoratori da assumere.

Giorgio Paterna, fa notare che «è stato fatto un passo avanti e si stanno definendo le condizioni in cui opereranno i lavoratori che verranno assorbiti». Il sindacalista evidenzia infatti che «Anpas applica un contratto che sembra prevedere per 24 ore settimanali una retribuzione simile al full time del contratto che avevano in precedenza con First Aid One». Inoltre evidenzia che «l’impegno dell’Anpas di onorare la clausola sociale, malgrado i limiti occupazionali oggetto della trattativa, è stato espresso in una sede istituzionale ed è oggetto della discussione».

Raffaele Miscio, della Fp Cisl sottolinea che «l’incontro presso l’ispettorato del lavoro ha reso possibile un confronto dove sono stati presenti tutti i soggetti coinvolti nell’appalto e hanno espresso le loro posizioni con l’obbiettivo sindacale di trovare una soluzione per la tutela dei lavoratori».

Il presidio dei lavoratori davanti alla Regione

Intanto ieri mattina davanti a Palazzo Leopardi dove era in corso la seduta del Consiglio regionale, gli ex lavoratori della First Aid One hanno manifestato in presidio per tenere accesi i riflettori sulla loro situazione. Uno degli ex dipendenti ha sottolineato che la proposta di assunzione solo per una parte dei lavoratori non è accettabile. «Siamo tutti in mezzo alla strada, l’appalto è già partito e noi siamo qui a manifestare» spiega uno di loro.

Oggi verrà discusso il ricorso al Tar avanzato dalla cooperativa e i dipendenti hanno tenuto a ribadire «la loro professionalità» che dicono non essere apprezzata da «Anpas che preferisce i volontari».