Ancona-Osimo

Esce dal processo per furto e va a rubare in un negozio: ladra arrestata dalla Polizia

Una giovane sudamericana, imputata per reati contro il patrimonio e contro la persona, era appena uscita dal tribunale: ha strattonato e schiaffeggiato le due commesse per poi darsi alla fuga. Gli agenti l'hanno trovata nascosta sotto un'auto

ANCONA – Aveva appena affrontato un processo per reati contro il patrimonio e contro la persona, ma quando è uscita dal tribunale di Ancona non ha resistito alla voglia di fare shopping senza pagare. Il furto però è andato male: dopo le percosse a due commesse e un inseguimento in centro, la ladra è stata arrestata con l’accusa di rapina.

La donna protagonista dell’episodio – una 23enne originaria della Repubblica Domenicana – si è recata ieri mattina, 1 ottobre, in un negozio di abbigliamento lungo corso Garibaldi, iniziando a girovagare tra gli scaffali. Quando ha trovato la merce di suo gradimento è andata in camerino facendo finta di provare un paio di pantaloni e una felpa, ma in realtà li stava stipando affannosamente in una piccola tracolla che aveva con sé.

Di tutto questo si è accorta una commessa ma dopo averla scoperta, ha subito la sua reazione: l’addetta è stata strattonata, schiaffeggiata e spintonata dalla giovane sudamericana. In suo aiuto è intervenuta una seconda commessa ma anche lei è stata percossa con sonori schiaffoni, e la ladra è così riuscita a guadagnarsi la via d’uscita, tra insulti e parolacce.

Ne è nato un inseguimento lungo corso Garibaldi, pieno centro cittadino, dove è dovuta intervenire la Polizia in costante contatto con le addette del negozio. Oltre a fornire indicazioni sulla direzione di fuga hanno anche descritto la ladra, poi scovata sotto un’automobile parcheggiata in via Astagno, dove si era nascosta in attesa che si calmassero le acque.

Per lei però sono iniziati i guai: agli agenti della Squadra Mobile ha dovuto arrendersi e ammettere le sue responsabilità per cui è stata tratta in arresto con l’accusa di rapina. Dagli accertamenti è poi emerso che aveva nella stessa mattinata avuto l’udienza per un processo in cui è imputata per reati contro la persona e contro il patrimonio.